Ebbene si , bambini, il nostro caro carissimo amico Saakashvili, l’ex presidente della Georgia, divenuto Governatore della Regione di Odessa e Capo Supremo Dell’Ufficio Anticorruzione Ucraino (una roba tipo mettere Totò Riina a capo dell’antimafia in Italia) è riuscito a colmare buona parte della lacune del suo “curriculum“.
Ma facciamo una breve sosta nel resto della Terra Dei Pazzi, quei territori che presto faranno parte di Polonia, Romania, Ungheria e Federazione Russa, che alcuni continuano a chiamare Ucraina.
Ovviamente il libro, oltre a descrivere innumerevoli rapporti di necrofilia è soprattutto un pamphlet politico, al pari dei racconti di Swift, tipo “a Modest Proposal”, dove il prelato (Swift era un vescovo anglicano) fa la sua “proposta” per risolvere il problema dell’aumentato numero di cattolici in Inghilterra.
Mangiare i loro figli, venduti al mercato secondo un rituale cannibalistico perfettamente organizzato, e lasciare morire di fame i restanti come mendicanti assegnandogli medagliette per ogni anno di indigenza cui riusciranno a sopravvivere.
Nella società vittoriana il libretto fece l’effetto di una bomba, lasciando attoniti i benpensanti e facendo ridacchiare il popolino, ma molti, dopo, si ritrovarono a pensare, attività assolutamente sconosciuta per molti di loro.
Solo una persona molto sensibile ( e decisamente fuori di testa) può camuffare un urlo di protesta come libro necrofilo, e, vista da “fuori” è palese che Chiara è l’Ucraina, cadavere violentato e abusato dai potenti e dalla gente comune.
Omicidio :
diverse indagini sono in corso per la morte sospetta di parecchi suoi avversari politici e il responsabile della Banca Centrale Georgiana. parecchie indagini, a dire la verità.
Tortura:
dopo un tentato colpo di stato molti ufficiali dell’esercito georgiano sono stati prelevati di notte dai servizi e torturati selvaggiamente per scoprire i nomi degli organizzatori. si sospetta anche l’interesse dei servizi americani.
Rapimento:
vedi sopra
Traffico internazionale di droga:
l’unico fatto acclarato, al momento è l’aver portato personalmente dalla Colombia con la valigetta diplomatica diversi chili di cocaina, assunti poi subito dopo durante una titanica festa nella sua villa, con lunghe piste sniffate dai commensali davanti ai cameraman della TV pubblica. Si è anche lasciato riprendere, il coglione. Sembra però impossibile che i trafficanti di droga locali, perlopiù amici suoi , non gli abbiano versato tangenti.
Ostacolo alle indagini:
quattro persone, condannate in primo grado per l’omicidio del direttore della banca centrale di Tsiblisi, ricevono una insperata grazia presidenziale, firmata da Saka e fuggono subito all’estero. Gli inquirenti “sospettano” che Saka fosse in realtà il mandante, e che li abbia lasciati fuggire perché non parlassero.
Concussione
ovviamente Saka si faceva pagare per ogni cosa, non si muoveva foglio se non partiva una mazzetta.
Appropriazione indebita:
Saka, e i suoi amici politici e i leader della mafia locale (che poi spesso erano la stessa cosa) si appropriarono spesso e volentieri di macchinari, fabbriche e terreni di proprietà statale o privata, facendosela direttamente intestare da funzionari e magistrati corrotti. Il tutto culmina con i cinque milioni di dollari presenti nelle casse del ministero prelevati e portati via personalmente da Saka quando scappò emigrò prima negli Stati Uniti e poi in Ucraina.
Guerra
Saka fu il principale responsabile della piccola guerra tra il suo paese e la Federazione Russa, ordinando di attaccare le truppe russe e causando oltre cinquanta vittime con una sola salva di artiglieria. Sua è anche la “colpa” di averla persa in modo così ignominioso, la guerra stessa.
Strage e disastro ambientale
i quindici morti della scorsa alluvione a Tsiblisi sarebbero da inscrivere in gran parte a Saka e all’aver permesso a costruttori locali di costruire centinaia di palazzi in pieno centro, nell’alveo del fiume.
Violazione del Copyright
Alcuni si ricorderanno di “Adjara TV” l’emittente satellitare georgiana che diffondeva film in russo con a volte i sottotitoli nei ghirigori locali,erano spesso prime visioni occidentali. Mai pagato un dollaro di diritti, una vera e propria “emittente pirata” controllata dallo stato.
Imbecillità
Oltre ad avere commesso “a sua insaputa” tutti questi reati Saakashvili è un completo e totale imbecille, spesso ripreso in televisione sotto l’effetto di alcool, droghe o entrambi.
Semmai scriverò un libro su di lui, lo intitolerò : “l’imbecillità del male”.