Speciale elezioni ucraina: le Votazioni Dei Pazzi

Boh?
Sinceramente non ci si capisce niente, su chi ha vinto e chi ha perso , in queste elezioni.
Ovviamente , nella “democratica” Terra Dei Pazzi, c’è poco da scegliere.
Con il partito comunista dichiarato fuorilegge e il partito delle Regioni decimato da una impressionante serie di omicidi – suicidi (ne ammazzò molti, ma molti di meno Mussolini ai tempi) all’ukropiteco medio rimane da scegliere tra “antirusso” e “molto antirusso”.

Ovviamente ci può andare chi vuole al potere, ma il disastro economico e sociale è assicurato.
Proprio prima delle elezioni le “imparziali” agenzie di rating occidentali hanno rivalutato il giudizio a lungo termine sull’Ucraina, ma, dato che non è cambiato assolutamente niente in questi giorni nel paese, se non in peggio, è chiaro che si tratta di una mossa per dare qualcosa di positivo da dire ai candidati.

Ah, che bello essere imparziali, certe volte.

Intanto nel paese ci si è accorti di due fatti che dovrebbero far preoccupare leggermente l’ukropiteco medio:

  • le compagnie elettriche , del gas e dell’acqua affermano che le attuali tariffe non sono in grado di coprire neanche lontanamente le spese di acquisto di energia, gas e materie prime. Per non parlare dell’aggio minimo del 25% che i distributori si trattengono a monte.
  • I livelli attuali delle tariffe stesse corrispondo al 50% minimo del reddito di una famiglia media.

Spero che vi siate resi conto del problema.
Ci può andare anche Superman al potere, il disastro è assicurato.
Non starò a disquisire sul partito che vince o che perde, solo un folle andrebbe al potere adesso, in questa situazione, una persona intelligente di ampi mezzi penserebbe a monetizzare tutto e prendere il primo aereo per località più tranquille.
Oppure approfittare dei suoi mezzi per appropriarsi di una parte del paese, subito dopo il crollo, come avvenne in Russia 23 anni fa e in ucraina pure.
Cosa rimane da fare?
Vi presento una serie rappresentativa dei candidati dei vari partiti alle elezioni locali odierne, e poi alcune piccole succose anticipazioni sullo svolgimento del voto.
Kira Kucherenko , del partito radicale del frocissimo Oleg Lyasko, che evidentemente ha cambiato strategia.
Elena Kratsova, sempre candidato locale del partito radicale.
Tatiana Gumeniuck, altra ragazza che ambisce al posto di consigliere comunale sponsorizzata dal partito radicale.
Il partito delle Regione, o, meglio le ultime frange sopravvissute che si sono clamorosamente fuse negli ultimi giorni con il partito del presidente Poroshemo, presentano l’asso nella manica, la futura consigliera comunale Olga Lyulchak, una che “non nasconde niente” agli elettori.
E i maschi?, tralasciando la solita orgia neonazista, che non fa breccia nel cuore degli elettori.
Igor Poryadok… no comment.
questo vuol risolvere i problemi del paese mettendo su il Wifi, mi dispiace, ma io voterei per Olga.
Poi ci sono le stranezze, come la simpatica Valentina Ponomareva, che vedete nelal foto qui sopra, nata nel 1981 e che vuole essere eletta come “veterana della guerra afghana”, nel senso che fa aprte della quota degli eleggibili scelti tra i veterani di guerra.
La guerra russo-afghana è terminata nel 1989.
Sbaglierò ma la Valentina mi sa che non ce la racconta giusta.
Per il resto le solite accuse di brogli, seggi che non hanno neanche aperto e altri che sono stati teatro di scontri sanguinosi.
Una menzione d’onore va anche al membro della camera dei Lord Richard Balfe, arrivato dalla Perfida Albione per controllare il voto di oggi.
Costui, in preda ad una evidente crisi di imbecillità ha lasciato computer e denaro nel bagaglio di stiva.
Beni che gli sono stati logicamente sottratti da sconosciuti durante lo smistamento dei bagagli nell’aeroporto ucraino di Dnepropetrovsk.
Il poverino non sapeva che, nella terra della Democrazia e del Diritto, i soldi vanno portati addosso, possibilmente nelle mutande.
Una giornata di ordinaria follia, nella Terra Dei Pazzi.
P.S.Comincia a fare freddino la sera , non trovate?