Reductio ad Berlusconum, perchè quando si parla di Berlusconi il ragionamento va a puttane.

Visto il titolo, il mio ragionamento si presta a innumerevoli giochi di parole, uno tra tutti:

“va a puttane perchè…..”

Ma non siamo qui a lucidare i cavatappi, il discorso che va a cominciare è serio.

Persone molto più intelligenti di me si sono cimentate nel reductio ad absurdum, un gambetto logico , dove si spiega una ipotesi , si fa un ragionamento tirato per i capelli su di esso e si dimostra, per assurdo, che il ragionamento iniziale è errato.

Euclide saprebbe spiegarlo meglio.

facciamo un esempio:

Ecco la prima ipotesi:

“chi vota per Berlusconi è un ladro”

Uno dei milioni di persone che votano per Berlusconi risponderebbe:

“non possiamo essere tutti ladri, siamo milioni!”

Non fa una grinza, tipica risposta da berluscoide, intaccabile.<br />
O no?

Proviamo a riformulare la teoria:

“chi vota per Berlusconi o è un ladro , un possessore di casa abusiva , un colluso o uno dei tanti servi stipendiati dal boss”

Ineccepibile, a prima vista , ma vale sempre la prima obiezione, sono sempre troppi i votanti.

Riformuliamo e teniamo conto del concetto tertium non datur, ovvero la semplice locuzione latina che significa, più o meno: “o una cosa è vera o è falsa, non ci sono alternative”.:

“Voti per Berlusconi? 
Sei un Mafioso? 
Un Ladro?
Un funzionario statale con lauto stipendio? 
Hai la villetta abusiva da condonare?
Hai mai pagato le tasse?
Ti paga lui lo stipendio?
Sei una prostituta?

Niente di tutto questo?

Allora perché lo voti?

Che cosa ci guadagni?

Ho capito, sei un imbecille”

E arriviamo alla formulazione finale dell’enunciato:

“Chi vota per Berlusconi è un ladro, un colluso , un servo,una puttana, ma, più spesso, è solo un imbecille”

E possiamo fare esempi eclatanti, tipo Dell’Utri e Previti, che rispondono a tutti i requisiti, tranne forse l’esercizio della nobile arte della prostituzione, e l’imbecillità.

Ma a quello ci ha pensato un nutrito manipolo di femmine compiacenti, in Parlamento e fuori, tranquilli.

E a questo punto il berluscoide si incazza, non so perché.

P.S. e non è che all’orizzonte ci sono tante alternative al voto per il PDL, ma, poveri coglioni, provate a cambiare, cosa avete da perdere?