Quando il cambio di una valuta non va come ci si aspetta- La “mano invisibile” all’opera?

Il grafico soprastante è quello del cambio della Grivnia, la valuta ucraina , rispetto al dollaro.
Tutto molto semplice, finoa a gennaio 2014 il tasso di cambio era fissato intorno alle otto grivnie per un dollaro, valore stabile da tempo.
Scoppi ala rivoluzione ,il governo viene deposto da una giunta golpista e, stranamente, il tasso di cambio schizza verso l’alto, seguendo una progressione lineare, ad aprile, succede il Miracolo.

Il tasso di cambio ufficiale , da tredici grivnie per un dollaro, passa a dodici e da un mese e mezzo rimane attorno a quel valore, alcuni centesimi di differenza al giorno, in più o in meno.
E niente lo smuove, né la crisi del gas, né la guerra civile in corso nel Dombass, né altro.
Arrivasse pure una invasione aliena, niente.
Il sospetto malizioso è che “qualcuno” abbia tutto l’interesse a mantenere lo status quo e a non far crollare il valore della valuta locale.
Il governo ucraino non c’entra, una delle prime richieste del FMI è stato la rinuncia di Kiev alla sovranità monetarie e a misure per il controllo della valuta.
In ogni caso le riserve di valuta estera, al lumicino, gli permettono di fare ben poco.
Il qualcuno misterioso non deve neanche sforzarsi molto, le importazioni sono crollate, e le transazioni sono relativamente basse.
Ma a chi giova?
Giova ai debitori, infatti con il cambio stabile esiste la possibilità (remota comunque) che le obbligazini del debito pubblico possano essere onorate dal Kiev.
Giova agli “europeisti” , così il popolo ucraino potrà coltivare l’illusione di un “benessere” futuro possibile.
Giova al FMI , che potrà convincere meglio gli ucraini che i tagli previsti alla spesa pubblica , il blocco dei salari e le altre “richieste” fatte a febbraio facciano davvero bene all’economia.
A lungo andare, però la “magia” potrebbe scomparire, all’improvviso il tasso di cambio volerà verso valor realistici , tipo 17 o 18 , o simili.

Cosa succederà?

Al debito estero non molto , le obbligazioni sono in dollari, perlopiù….