Pianeta Dei Pazzi: Ucraina, Turchia e speciale Hakerussi

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Dopo tremilacinquecento chilometri percorsi in Europa negli ultimi giorni, in auto per lavoro torno a voi, e continuo con il solito speciale sul Mondo Dei Pazzi.

Terra Dei Pazzi

Non può mancare il Solito aggiornamento sulla Terra Dei Pazzi per antonomasia, l’ucraina, con le solite notizie, allo stesso tempo  divertenti e deprimenti.

Ministri “genetici”

Il ministro della cultura ucraino, Yevhen Nyshchuk, famoso per avere definito i separatisti dell’est come “geneticamente inferiori” (sic!) è stato oggetto di una risoluzione del parlamento ucraino, volta alla sua destituzione. Un interessante sviluppo. Visti i tempi sarebbe per lui già ora di prenotare un volo per gli Usa, dove potrà continuare a fare il ministro del governo ombra in esilio, ma, visto che parliamo di creature “geneticamente superiori” non credo che sia in grado di arrivarci, senza un disegno e qualcuno che glielo spiega con parole semplici.

Giovani allo sbaraglio

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La tendenza che vi avevo già illustrato, con giovani e fanatici che occupano le postazioni di potere è emblematica. Continuiamo la carrellata con l’ottima Anna Kalinchuk, una ragazza di 23 anni che è diventata il capo dell’ufficio addetto alle “lustrazioni”, ovvero al licenziamento senza indennizzi né pensione dei dipendenti statali accusati di essere “filorussi”. Un posto scomodo, e, stranamente adesso nessuno, tranne la buona Anna vuole occupare quella poltrona.  Anna,  ti dice qualcosa questo?    Ma siamo davanti al solito “essere geneticamente superiore” proveniente dall’Ovest ucraina, ovviamente. Perfino il mitologico Saakashvili si è dimesso, e lui ha fiuto per queste cose…

 

Elfi e Nani

Nikolai Starikov, eminente politologo russo, durante una intervista pronuncia una fatidica frase:

dobbiamo smettere di parlare di questi popoli di fantasia, Elfi, Nani e Ucraini, popoli  che non esistono, esistono solo i russi, ovvero russi con cittadinanza ucraina.” . Il succo del discorso è che occorre semplificare i sistemi di concessione della cittadinanza anche a chi non è nato nell’attuale territorio russo, con chiaro riferimento ai cittadini che abitano, momentaneamente, l’est della nazione ucraina. Una volta che un numero sufficiente di questi avrà ottenuta la cittadinanza ( anche di abitanti dei paesi baltici, ovviamente) sarà logico per i russi intervenire anche militarmente per difenderli. L’opzione era nell’aria da tempo , ma solo adesso, dopo le ultime elezioni americane se ne sta parlando così chiaramente.   Misteri della politica.

Ha stato Putin, pure su Marte!

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Sonda “Schiapparelli”

La Querelle antirussa continua pure su Marte. il direttore della società rumena Arca Space, Dumitru Popescu, che si sarebbe dovuta occupare dello sviluppo del sistema di atterraggio della Sonda Schiapparelli, accusa i russi:

“non abbiamo potuto effettuare test di atterraggio dal vero, dato che avremmo dovuto effettuare un lancio vicino alla Crimea occupata dai russi, avremmo potuto dare inizio ad una guerra”.

Si sente chiaramente il rumore di unghiette che si arrampicano sugli specchi. Certo , se il rumeno avesse affermato che il paracadute assomigliava ad una clinica pediatrica, tutti i media occidentali avrebbero strombazzato questa notizia, come ennesima prova della malvagità di Mosca. Ogni riferimento alle decine di migliaia di cliniche pediatriche costruite negli ultimi mesi ad Aleppo e bombardate quotidianamente da russi sghignazzanti è puramente casuale.

Problemi in Polonia.

un milione di giovani ucraini ha attraversato la frontiera polacca, alla ricerca di lavoro.

Malgrado le festose dichiarazioni di parte del governo polacco, certi vecchi rancori, sfociati nell’uccisione di centinaia di migliaia di polacchi durante la seconda guerra mondiale, da parte dei nazifroci di allora, continuano a esacerbare gli animi. Certo, il fatto che gli ucraini siano felici di lavorare dieci ore al giorno in nero per un mese in cambio di quattro o cinquecento euro, non ha contribuito.

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nel sud della Polonia non è difficile trovare situazioni come questa, zerbini con il colore rosso nero dei nazisti ucraini.

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E adesivi altrettanto chiari, ovvio.

Speciale Hackerussi

Continua il delirio sui mitologici attacchi hacker dei russi, che avrebbero contribuito alla vittoria di Trump e altre cosette.

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  • La Stampa, grazie anche a penne del calibro di Jacopo Iacoboni è una delle corazzate antirusse dei media italiani. Secondo costui la colpa della probabile vittoria del fronte del NO al referendum in Italia sarebbe colpa principalmente di RT e delle demoniache onde psichiche russe. E i Grillini nientepopodimeno che il braccio armato di Putin in italia. Certo, rimane difficile capire che droga usino questi “giornalisti”. Allucinogeni, LSD forse?

Turchia.

Il presidente turco Edorgan ha dichiarato solennemente ai media del suo paese che l’esercito turco è entrato in Siria con l’intento di rovesciare il regime di Assad.

Notizia invero non molto seguita dai media occidentali, e che ha causato alcuni dubbi sui media russi. Come sapete Mosca è un alleato di Assad, e ultimamente i rapporti di Putin con la Turchia, dopo il fallito colpo di stato ad Ankara, sono migliorati.

Sul campo la situazione è fluida, effettivamente contingenti di soldati turchi hanno passato il confine siriano, nel nord del paese non controllato dall’esercito siriano. Ci sono stati anche scambi di colpi di artiglieria, con vittime da parte turca. Da quelle parti sono “spari dimostrativi” una specie di dichiarazione di intenti, più che un attacco vero e proprio. L’impressione è che Edorgan usi la scusa di “combattere il regime di Assad” per fare un culo così ai curdi, , tutte le fazioni dei curdi, compreso quella che è sostenuta ed armata dagli americani.

Poveri curdi, popolo feroce e fiero, che però ha un piccolissimo difetto. Quello di scegliere “sempre” la parte sbagliata con cui allearsi.

Referendum.

Ok, lo si sa , il No ha vinto.

Certo, sappiamo tutti che, dopo l’ebetino di Firenze arriverà una persona peggiore, per gli italiani.

Arriveranno, temo, a rimpiangerlo.

Ma in questo momento, la breve parentesi tra il disastro attuale e la catastrofe futura in arrivo possiamo fare soltanto una cosa.

Mandare Renzi e tutta la sua compagine di leccaculo e sottocoda ad andare, imperiosamente, velocemente, democraticamente, subitamente, intensamente e gloriosamente a fare in culo.

E questo vaffanculo collettivo, sancito dalla volontà popolare, rimarrà il punto più alto della loro carriera politica.

E pure loro rimpiangeranno questo momento.

Ma poi andrà peggio, è la legge non scritta della democrazia in italia.

C’è chi vince e c’è chi perde, in politica, ma a pagare il conto, alla fine sono tutti gli altri, quelli che non partecipano al gioco.

Buonanotte Drughi.

Di Nuke by Liberticida