Ooops! il prezzo dell’acqua potabile a Kiev non raddoppia, ma ancora di più…

In uno dei miei scorsi posta vevo accennato ad un raddoppio del prezzo dell’acqua potabile ovvero quelle “fredda” mentre accennavo all’aumento dell’acqua “calda” di solo il 70 %.
Nei paesi ex sovietici , e, spesso anche in Russia, i casermoni sono riscaldati in modo centralizzato e l’impianto di riscaldamento genera anche l’acqua calda per lavarsi.

La vecchia tariffa, 3,18 grivnie per metro cubo corpiva solo il 53% dei costi, e si era pertanto disposto di aumentarla a 6,22 grivnie.
Così, però l’azienda che gestisce l’acqua non avrebbe guadagnato e non sarebbe riuscita a coprire i debiti pregressi e a fare investimenti.

Si è deciso un glorioso aumento,portando il prezzo totale a 7,45 Grivnie, un bel +110% in vigore dal primo di luglio.

Devo rimarcare che la tariffa dell’acqua della zona di Kiev era una delle più basse dell’Ucraina, e un aumento ci stava tutto.
Rimane una bella aziendina, la Vodokanal, che , adesso che è in grado di guadagnare, potrà essere rilevata da una azienda straniera.
Occhio, però i dipendenti hanno una età media molto alta, e il 25 per cento delle tubazioni sono da rifare.
Meglio prima ridurre il personale, togliere i rami secchi e poi ottenere un altro bell’aumento per finanziare la ricostruzione della rete.
E comprare l’azienda per un pezzo di pane.

Oh, che futuro meraviglioso attende i cittadini ucraini!