News dalla Terra dei Pazzi, Mobilitazione, Crisi ed economia.

Ricominciamo con una serie di articoli più tranquilli, mandare a “quel paese” i trollini ucraini è divertente, ma esagerano davvero con i commenti, quelle povere, piccole, patetiche creature.

Mobilitazione:

Come al solito la quinta ondata di mobilitazone, circa ventimila soldati da mandare al fronte è andata a finire male.
Dei circa ventimila coscritti richiesti se ne è presentato mano di un quinto.
E la metà di questi è stata scartata, per turbe mentali (i due terzi) o per malattie troppo gravi anche per i generosi dottori dell’esercito di Kiev.
Ovvero, come ho detto in passato, solo quelli troppo pazzi o troppo malati si sono presentati per andare al fronte.

Gli altri?

Beh, vi lascio a questo post, chiaramente di fonte ucraina, quindi leggermente “ingentilito”.
Si parla di giovani che non si presentano, che per la massima parte fuggono in Russia , si , nel “paese invasore“, gli altri scappano da parenti.
In verità sono gli stessi addetti al reclutamento che avvertono le famiglie, per amicizia o per soldi.
Una famiglia di mie conoscenti ha visto i due figlioli, inseriti nella lista, uno è scappato a  Piter, da degli amici (san Pietroburgo), l’altro è andato ad Odessa, ha cambiato nome grazie ad una bustarella versata alla mafia georgiana, che comanda nella zona, e ha trovato lavoro in una azienda locale.
Al momento , lo trovate sempre scritto nell’articolo, sono i militari ucraini stessi a cercare coscritti.
Chiudono una piazza e controllano i documenti di tutti i giovani che ci sono dentro, se sei nella lista… vai al militare….

La sesta ondata di mobilitazione è allo studio, ma anche gli Ukropitechi non sono molto ottimisti.

Economia:

Il governo di Kiev tratta a modo suo con il creditori e il FMI, dichiara che non sarà in grado di eseguire le necessarie riforme se il debito estero del paese non sarà tagliato almeno del 40%.
Si vede che la Grecia ha fatto scuola.
Ok, pessimo esempio, anche se l’economia ucraina è messa decisamente peggio di quella Greca.

Da parte sua anche una banca italiana segue l’esempio, ai debitori che verseranno del denaro per estinguere i loro debiti, l’Unicredit ne verserà il doppio.
Solo in Ucraina, purtroppo.

Si vede che non raccontavo balle , quando dicevo che i crediti in sofferenza, nel paese, sono al 55% del totale.
Ah, si , sono fallite circa quaranta banche, nel paese, negli ultimi mesi.

Saakahvili.

L’ex presidente Georgiano, diventato Governatore di Odessa, quel tipo ricercato in Georgia per una serie di omicidi, diventa sempre di più un personaggio chiave della crisi ucraina.
Dovete sapere che il commercio illegale nella zona di Odessa è una parte integrale dell’economia della zona.
Traffici vari, materie prime, armi, droga e robe del genere.
La persona giusta al posto giusto, quindi.
Lui, un tizio ricercato nel suo paese per peculato, ostacolo alle indagini, omicidio e tortura, che diventa il garante della legalità.
Perdonatemi se ne dubito, ma “qualcosa mi dice il contrario”.

Cominciamo con l’impressionante “curriculum” del nostro Sakahvili:

  • Indagato sul presunto omicidio del primo ministro Zurab Shvania, intossicato da un “avvelenamento da monossido di carbonio” nel 2005.
  • Nello stessa “disgrazia” morì anche un governatore regionale Georgiano , Raul Yusupov. 
  • Sandro Girvigliani ,il capo della banca centrale georgiana, viene ucciso sempre nel 2006, il nostro eroe fa letteralmente di tutto per bloccare le indagini, però quattro sospettati dell’omicidio vengono arrestati e condannati.
  • Nel 2008 i quattro vengono liberati grazie ad un perdono presidenziale.
  • Base militare di Mukrhovani, 2009 un ammutinamento avviene nell’esercito georgiano, ci furono vittime, torture a tante brutte cose, i procuratori vogliono chiedere informazioni in merito a Saka, ovvio.
  • Per finire la solita appropriazione indebita, cinque milioni di dollari sottratti alle casse dello stato negli anni dal 2009 fino al 2012.
  • Rimangono le solite accuse “secondarie” di frode elettorale, appropriazione indebita di beni privati e pubblici, tortura, ecc. Manca solo la pedofilia ed il furto di bestiame e il cerchio si chiude.

Ovviamente questi fatti  non hanno impedito al governo ucraino di farlo governatore di una regione.

Ma non solo, per premiare il nostro amico, che si è appena circondato di un curioso insieme di personaggi, il governo di Kiev lo premia con un altro incarico, lo fa presidente di un “Consiglio di sorveglianza per la riforma delle imprese statali”.
Un organismo che dovrebbe controllare che le privatizzazioni , ovvero la svendita delle aziende controllate dallo stato, si svolgano senza problemi.
Forse sarò un complottista, ma non mi sembra la persona più adatta per ricoprire quell’incarico.
Ma le cose si spiegheranno quando vedremo gli altri appartenenti a questa commissione.

Mark Iwasko, co fondatore di Horizon Capital , una fondo di investimento. Aspetta, lo steso fondo di investimento fondato dal ministro delle finanze ucraine Natalia Yaresko, cittadina americana ed ex agente CIA? Alla faccia del conflitto di interessi.

Presidente del consiglio di amministrazione della Borsa di Varsavia Paolo Tamborsky, e che cazzo c’entra la Borsa di Varsavia?

Il Direttore della BERS, la banca per lo sviluppo europeo nella zona del Causaco e dell’Europa Orientale, Francesco Maliza.

Il Responsabile della Banca Mondiale relativamente alle zone di Ucraina, Bielorussia e Moldavia, Fan Chymyao.

Per finire un imprenditore ucraino, il responsabile locale della società  Mondelez Taras Lukasik.

Ovviamente solo chi conosce i media georgiani saprà della storia dellFBI e dei vari omicidi che vengono attribuiti a Saka.
Negli scorsi anni in Georgia le opposizioni hanno parlato di una “copertura” e di prove distrutte dai servizi americani.
Appare evidente che Saka ormai è oltre il livello “ricattabile”, ormai è una marionetta, che deve fare esattamente quello che gli dicono per evitare di finire in galera.
Come da copione viene messo in una posizione importante, quella di “controllore” per la futura svendita dei beni statali ucraini.

Se poi consideriamo la vicinanza con Odessa della Transinistria, con le migliaia di sodlati russi di stanza lì, e del “circo Barnum” dei responsabili locali voluti dal nuovo governatore, perlopiù georgiani, o ex politici in esilio come lui o rappresentanti dei mafiosi locali, allora la ricetta per il disastro imminente si avvicina.

Tanto i giornaloni europei non ne parleranno, ma è evidente il doppiopesismo delle istituzioni finanziarie europee.
Un tal Strauss Khan, viene costretto alle dimissioni per la storia dei festini a luci rosse, storia per cui viene assolto proprio oggi, mentre un tizio accusato di praticamente tutti i reati possibili ed immaginabili viene messo a capo di una commissione di cui fanno parte rappresentati della BERS e della Banca Mondiale.

Ma all’improvviso mi vien in mente che Strauss Khan era capo del Fondo Monetario Internazionale, e che le sue posizioni nei confronti della Russia e dell’Ucraina sono contrarie al Pensiero Unico Occidentale.
Inoltre costui era decisamente e profondamente eterosessuale, e questo è male, nella Comunità Dei Giusti e degli appartenenti al G1 (gli americani sono uno gli altri sei son nessuno).
Ma probabilmente sarà stato solo un caso, Dominique Strauss Khan era da decenni che si scopava persino i portacenere degli Hotel, figurarsi le cameriere, e lo sapevano tutti.
E proprio al momento giusto perché al FMI arrivi un nuovo dirigente più “malleabile” arrivano gli “scandali sessuali”.

Quando si dicono le coincidenze.

Disclaimer: trattasi di fatti verificabili, con link spesso provenienti da fonti ucraine antirusse, per cui se non vi va bene, cari Ukropitechi…lo sapete, giusto?