Alla fine le Forze armate Nato attraversano il confine ucraino. nello stesso momento nel Dombass.

Il nove giugno mezzi militari NATO attraversano la frontiera ungherese diretti verso l’Ucraina, formalmente, immagino, per partecipare a delle “manovre” congiunte con l’esercito ucraino.

Brutta mossa, fare esercitazioni militari in un paese in preda alla guerra civile.

Qui qualcuno cerca guai. 

Di notte i separatisti inviano una bozza di documento, che prevede il ritorno in Ucraina, il mantenimento di Milizie separate e una ampia autonomia fiscale e legislativa, un “ritorno” solo formale, quindi.

Ma non c’è problema, dato che il governo di Kiev con i separatisti non ci vuole neanche parlare…

In realtà inoltre non si tratta di un documento vero e proprio, solo di una proposta di modifica della costituzione del Dombass, che prevede il possibile ritorno dopo un lungo iter legislativo e molti accordi con Kiev.

Niente dimeno che il rispetto degli accordi di Minsk, che in questo modo sono stati completamente attuati dai separatisti.

Il governo di Kiev se ne è fregato, ha continuato ad attaccare e rifiuta di trattare in qualsiasi modo con i leader dei separatisti.

Ovviamente la colpa è dei russi e le sanzioni devono essere intensificate, lo dice Bombama, al G1 (gli ammerrigani sono uno tutti gli altri son nessuno) appena tenutosi nelle Alpi bavaresi. 

Mi deve essere sfuggito un passaggio.

Nella Terra Dei Pazzi questi simpaticoni hanno bloccato un tribunale a Kiev , dove un eroico giudice sta giudicando giudicando l’ex comandante del battaglione nazifrocio “Aydar”, Sergey Melnychuk. 

Cosa volete che sia, le solite accuse di costituzione di banda armata e di ripetute violazioni dei diritti umani…

Purtroppo stavolta anche i filosorosiani di Amnesty International si sono accorti che anche i filorussi sono esseri umani, e anche gli osservatori dell’OSCE.
Ah, i giornaloni si erano dimenticati di dirvi che i principali finanziatori di Amnesty International sono George Soros e i la NED, ovvero il governo USA?

Per il momento i diritti umani che sono veramente a rischio sono quelli del pubblico ministero e dei giudici…

Economia, il primo giugno , zitto zitto , il governo di Kiev dichiara che “l’economia è in ripresa”, intanto il FMI assegna al paese un ottimismo calo del PIL (reale, tenendo conto dell’inflazione) del 8,9% su base annua, sempre il primo giugno il governo sospende tutte le pensioni speciali, quelle aggiuntive assegnati a reduci, famiglie numerose, invalidi, compresi i bambini di Chernobyl…

Un altro glorioso passo verso l’Europa e la “ripresa”..

A fronte di dati disastrosi come questi il corso della Grivnia, invece di schizzare verso l’alto, rimane stabile come un treno sul binario.

Una “mano misteriosa “all’opera?

Per fortuna che l’occidente è quello del “libero mercato“, altrimenti…

Visto che le cose vanno bene vi ricordo dell’incendio di un deposito di carburante, che infuria da tre giorni vicino a Kiev.

Molta gente comincia stare male, intossicata dai fumi, e i pompieri non sanno come fare.

I russi si sono offerti di intervenire, con flotte di aerei antincendio e immense colonne di camion dei pompieri…. ehm, grossi camion con i cingoli.

Inspiegabilmente gli ucraini hanno declinato l’offerta 😉

Sarà per la prossima volta.

Per concludere parliamo della vera-falsa notizia dell’accoglienza di Renzi al G7 con la canzone “azzurro”, di Celentano.

E’ vero, ma tutti i vari rappresentanti nel G1 ( gli americani sono 1 tutti ecc.ecc.) sono stati accolti da canzoni popolari nel loro paese, non dall’inno, un modo per giocherellare, immagino.

Vorrei proporre alcune canzoni per accogliere degnamente la Merkel al suo arrivo nel prossimo G1 in Italia.

Credo che Lili Marlene possa andare.

Oppure Rasputin dei  Boney M, in fondo sono tedeschi pure loro.

Accetto suggerimenti.

Disclaimer.

Cari, cari trolloni filoucraini, che vi firmate con nomi improbabili e mi riempite di insulti, in fondo vi viglio bene, vi potrei definire come fece il Marinetti, “cretini con qualche lampo d’imbecillità“ ma in fondo  voi siete la mia cartina di tornasole, il mio punto di riferimento, se vi faccio incazzare so di essere nel giusto.

Grazie, grazie di esistere.

Oggi vi voglio raccontare un sogno che mi è capitato giorni fa:

Stavo volando, ero in cielo, e all’improvviso mi si è palesata davanti una mole immensa di angeli che cantavano e brandivano spade fiammeggianti a forma di tridente.

Questi angeli formavano due immense smisurate bande colorate, che coprivano tutto il cielo, una blu e l’altra gialla.

le fiamme che scaturivano dai tridenti mi accecavano e le loro voci squillanti riempivano l’etere, come un oceano di rumore.

Una tuono collettivo, che pulsava e faceva tremare pure i denti esclamò:

Rimango come bloccato e l’aria mi fuoriesce involontariamente dai polmoni, come un sibilo: “ssss…..”