In Ucraina continua la “terza tregua a bassa intensità”, e mentre la gente muore il governo ucraino comincia seriamente a dare i numeri.

I combattimenti nella “caldaia” di Debaltsevo sono praticamente finiti, rimane il lavoro di “pulizia” ovvero la cattura o l’uccisione degli ultimi soldati ucraini rimasti e occorre decidere del gruppo di circa 500 soldati rimasto intrappolato a Sud della stessa Debaltsevo.

Nel resto del fronte i combattimenti sono quasi cessati rimane la solita “tregua a bassa intensità”, ovvero i combattimenti continuano ma lentamente, quasi per gioco, senza grandi avanzate, soradici scambi di artiglieria servono ad entrambi gli schieramenti per “prendersi  le misure”, in attesa della ripresa delle ostilità.
Nella sola settimana di “tregua” sono morte centinaia di persone, tra civili e combattenti, e non parlo della zona di Debaltsevo.
Il governo ucraino, nella persona del presidente Poroshemo, ha cercato di “calmare gli animi”.
Il presidente stesso, in un infuocato discorso del 20 Febbraio, propone di dedicare un giorno di festa nazionale in commemorazione degli “eroi del cielo” ovvero i caduti durante i combattimenti del Maidan, come in occidente chiamano gli scontri di Piazza Nezalnehosti a Kiev.

Nell’infuocato discorso i morti diventano “centinaia” mentre si tratta di centoventi vittime, di cui un terzo poliziotti.
La stragrande maggioranza delle vittime è stat uccisa da colpi calibro .22 LR sparati da misteriosi “cecchini”, tiratori scelti che hanno aperto il fuoco contro i manifestanti e la polizia.
A seguito delle indagini assolutamente imparziali condotte dal buon Gennady Moskal, Poroshemo ci presenta la sua versione sull’accaduto.
La colpa è di Yanukovich, il vecchio presidente, che ha chiamato i russi in aiuto, Putin avrebbe incaricato di dirigere i cecchini il suo consigliere, Vladislav_Surkov.
Visto che si stava raccontando una balla penso che Poroschemo poteva anche accusare direttamente Putin di essere uno dei cecchini, in fondo pare che sia un ottimo tiratore.
Purtroppo la verità la lasceremo agli storici, che dovranno discernere tra propaganda e verità, in questo caso, cercando di essere imparziali rimangono alcuni dubbi:
  • Perché diavolo i russi avrebbero dovuto assoldare dei mercenari per sparare sulla folla e sui poliziotti, azione che galvanizzò i rivoltosi, e fece ritirare i poliziotti, causando la caduta del governo?
  • Siamo sicuri sicuri che Gennady Moskal sia così imparziale?
In questa foto lo potete vedere insieme ad un curioso personaggio, accusato dai russi e da alcuni media tedeschi ed inglesi di essere uno dei cecchini, assoldato dai partiti di destra per poter prendere il potere.
Inutile raccontarvi tutta la storia, i “filorussi” sanno già tutto , mentre i “filoamericani” non vedono l’ora di dare la colpa a Putin.
Una divisione in opposte tifoserie che lascia poco spazio per i discorsi seri, purtroppo.
Preso dal fervore patriottico e dalla voglia di menare le mani, anche il ministro degli esteri ucraino , Vadim Pristayko, vuole “calmare gli animi“:
L’Ucraina si sta preparando per la “guerra su vasta scala” e non ha più paura di nulla, “neanche dello scontro nucleare”.
Armi, servono nuove armi per andare nei territori occupati e uccidere tutti gli abitanti, “liberare il popolo”.
A proposito di armi, volete sapere che fine hanno fatto i “primi aiuti Usa?”.
Era una prima partita di 3 radar portatili AN TQP- 49, utili per rilevare la traiettoria di colpi di mortaio e determinare la posizione degli artiglieri nemici.
Orbene, due sono andati distrutti nei combattimenti, e il terzo è nelle mani dei separatisti, adesso.
I prossimi cercate di “acquisirli” senza romperli, la prossima volta,  ok?
P.S. pare, secondo l’esperienza dei separatisti che il radar anti -mortaio TQP-49 sia utile come un “buco del culo sul gomito” (cit.), rileva solo colpi di mortaio leggero a non più di due o tre chilometri di distanza, richiede un buon generatore di corrente sempre in funzione per poter funzionare, una squadra di operatori per interpretare i dati e deve essere posta in una posizione ben visibile in alto e con visuale sgombra, altrimenti non funziona.
Va da sé che così diventa un perfetto bersaglio per i cecchini….