Il sito della Lega Nord e la fine del celodurismo

Scorrazzando su internet alla cerca di spunti sono capitato nel fantasmagorico sito dela Lega Nord, un pò pesante , ma realizzato professionalmente.
E, udite, udite, ci sono anche i contenuti.
Un paio di post mi hanno colpito, quello dove la Lega stigmatizza il fermo della Camera per protesta contro i processi di Berlusconi.
Presi da un delirio di masochismo anche il PD ha votato a favore della sospensione dei lavori delle Camere.
Il PD , ripeto.
La Lega è contraria, prova evidente del fatto che anche uno scimpanzè che batte a casaccio su di una tastiera alla fine scriverà un discorso compiuto.

Ma la vera chicca è questa, il post.
Insomma, la lega adesso si accorge che i clandestini , curati dal sistema sanitario nazionale, costano.
Il costo viene sotenuto dalle Asl locali, e alla fine lo stato dovrebbe rimborsare le regioni.
Dovrebbe, perchè di solito non lo fa.
E la Lombardia, patria d’originedelle teste verdi, ha un vcredito di cento milioni  che non riesce ad incassare dallo Stato.
E la Lega propone azioni legali da parte delle regioni contro lo stato centrale, come se le regioni non ne facessero parte, dello stato stesso.
Ma la novità non è questa, è il fatto che non si mette in discussione l’assistenza sanitaria gratuita agli stranieri.
Un  cambiamento storico , per la Lega Nord.
Il nuovo corso distensivo di Maroni , l’uomo senza collo, sta funzionando.
Ma secondo me, si tratta di una sublimazione, il messaggio reale era quello:

“visto che non contiamo più una cippa, come partito nel suo complesso , e non possiamo proporre al governo niente di importante, cerchiamo di far passare questa cosa, tanto i nostri elettori sono rimbambiti da troppa casseoula.”
E rimane in sospeso la tremenda scelta politica di Maroni:
se andare al governo e sparire , oppure se rimanere fuori e sparire dopo un po’.