Gli Usa si sono beccati un altro attacco hacker, oh quanto mi dispiace!

Dyn, società di gestione di Internet, ha avvertito i propri clienti Venerdì 21 ottobre che era in corso un attacco Distributed Denial of Service (DDoS). Per gran parte della giornata molti utenti – soprattutto sulla East Coast degli Stati Uniti – hanno sofferto della continua caduta della linea internet.

L’incidente ha colpito siti popolari sul web, tra cui Amazon, Netflix, Twitter, Spotify, Reddit, CNN, PayPal, Pinterest e Fox News – oltre a quotidiani tra cui il Guardian, il New York Times e il Wall Street Journal. Dyn DNS ha descritto gli attacchi come “ben pianificati ed eseguiti, provenienti da decine di milioni di indirizzi IP, allo stesso tempo,” in una dichiarazione alla CNBC.

ddosThe Department of Homeland Security sta indagando su chi c’è dietro l’attacco. Un attacco DDoS è una variante di un attacco DoS, impiega un vastissimo numero di computer infetti per sovraccaricare il bersaglio con traffico fasullo. Questo porta la pagina o il servizio “a cadere”.

Appare inoltre strano che l’account twitter di WikiLeaks sia stato colpito anche esso dall’attacco. Puzza e puzza pure troppo.

wikileaksIl sito web Dyn afferma che il primo attacco è avvenuto attorno alle 07:00. “Abbiamo iniziato il monitoraggio e a mitigare l’attacco DDoS contro la nostra infrastruttura di Dyn Managed (Domain Name System). I nostri ingegneri stanno continuando a lavorare per mitigare questo problema”. La società ha confermato un secondo attacco a mezzogiorno e un terzo solo dopo le 16:00.

Il sito di tecnologia Gizmodo scrive che l’ondata di attacchi interessa la costa occidentale degli Stati Uniti e l’Europa e che i due attacchi sono collegati.

La Casa Bianca l’ha definito un “atto criminale”, secondo la Reuters.

Nessuno ha ancora rivendicato la responsabilità degli attacchi, secondo i ricercatori.

Robert Page della società di sicurezza Redscan, ha detto: “E’ interessante il fatto che nessuno abbia ancora rivendicato l’attacco. La relativa facilità con cui gli attacchi DDoS sono eseguiti, suggerisce che gli autori più probabilmente sono adolescenti che cercano di causare guai, piuttosto che attacchi sponsorizzati da stati.”

Un modo per testare le debolezze dei sistemi? Sicuramente ora sappiamo come sono messe le “capacità difensive” delle aziende che forniscono servizi Internet.

Qualche giorno fa la Cia aveva ricevuto ordine da Barack Obama di preparare una cyber attacco contro la Russia, per punire le interferenze russe nelle elezioni presidenziali americane. Nbc News riferiva che il governo americano aveva raccolto “risme di documenti che possono portare allo scoperto le tattiche del presidente russo Vladimir Putin”.

Dmitry Peskov fa velocemente sapere che il Cremlino avrebbe preso le precauzioni necessarie per salvaguardare i propri interessi.

Le possibilità sono varie:

  • Mosca sta sondando i sistemi di sicurezza delle aziende che forniscono servizi internet e nel frattempo tira un bello scherzetto allo Zio Tom;

  • Gli americani, noti per la totale assenza di fantasia, come al solito si bombardano da soli i gioielli di famiglia per dare la colpa ad un altro (Russia, Cina, Filippine, ma la lista è lunga…);

  • qualche tenero adolescente smanettone aveva voglia di giocare e non ha pensato alle conseguenze;

  • Anonymous ha colpito ma ancora non ha rivendicato.

BY ALESSIA http://liberticida.altervista.org/

http://gizmodo.com/this-is-probably-why-half-the-internet-shut-down-today-1788062835

https://www.theguardian.com/technology/2016/oct/21/ddos-attack-dyn-internet-denial-service

https://www.rt.com/usa/363705-third-ddos-attack-dyn-internet/

http://www.repubblica.it/esteri/2016/10/15/news/russia_usa_attacco_informatico-149837265/?refresh_ce