Giornata convulsa oggi in Ucraina, arresti , aumenti del gas e trattative.

Ecco le ultime notizie di oggi, in quel di Mosca e Kiev.

In Russia sono stati arrestati 25 attivisti ucraini, alcuni de quali appartenenti al partito di estrema desta “Pravy Sector”, accusati di organizzare degli atti di terrorismo

In ucraina sono stati arrestati due russi, accusati di organizzare il rapimento di uno dei candidati alle prossime presidenziali, ancora non si sa quali.

Comincia il processo ai membri della Berkut, la polizia speciale ucraina, accusati di aver sparato sulla folla. L’accusa parla anche di un loro convolgimento, pare che prima abbiano dato l’ordine di sparare sulle loro stesse forze, poi sui dimostranti, per costruirsi un alibi. Pare che questa stramba teoria derivi dal fatto che le prime vittime dei cecchini siano stati dei poliziotti disarmati,..<br />
Cominciano i problemi di liquidità del governo, emissari del Ministero dell’energia ucraino si sono reccati dalla Gazprom, l’azienda di stato russa che gestisce il gas.
La richiesta era un prestito di due miliardi, da restituire a rate, per pagare gli arretrati del gas, in pratica una dilazione di pagamento.
Inoltre gli emissari ucraini hanno cercato di discutere sul prezzo del gas stesso, pasato dal 2 aprile a 385 dollari per mille metri cubi, dai 268,5.
I russi, con un certo sadismo, hanno risposto che, no dilazioni non le possono proprio fare, e che il prezzo non è di 395 dollari, ma 485, perché sono da considerare anche imposte e dazi, da loro non applicate , dato che l’Ucraina stava per entrare nella Comunità degli stati indipendenti presieduta da Mosca.
Visto che l’Ucraina non intende entrarci, spiacenti, ma i dazi vanno applicati….
Inoltre il parlamento Russo, la Duma, ha appena approvato una legge per chiedere il rimborso dello sconto sui dazi applicato a partire dal 2010, dato che l’Ucraina non era mai entrata nella CSI (comunità stati indipendenti) il conto, a spanne, è di 10-11 miliardi di euro.

E adesso?
Soldi in cassa non ce ne sono , l’Ue ha promesso aiuti, ma a breve arriveranno solo 500 milioni di euro.
Gli Usa hanno promesso garanzia di prestiti per un miliardo di dollari, ma a brave arriveranno solo centocinquantamila milioni di dollari, il resto non sarà in denaro, ma in pagamento di fatture per per servizi e beni.

Le elezioni di maggio si avvicinano , soldi per pagare stipendi e pensioni non ci sono in cassa, i depositi di gas sono vuoti e la fattura di Mosca passerà da 500 milioni al mese a quasi un miliardo, se non di più.
E le riserve auree, circa quaranta tonnellate di oro , sono volate in America per “sicurezza”.
E ci sono altri venticinque miliardi di dollari di titoli di debito pubblico in scadenza, la Grivna, la valuta ucraina ha raggiunto un record sul dollaro e l’inflazione è prevista dal 12 al 16 per cento , con stipendi e pensioni bloccati fino a nuovo ordine dal FMI…
Queste le notizie di oggi, prese dai media Ucraini, per non passare da filorusso.

Sui media ucraini , per il momento non si parla della ultima dichiarazione di Yanukovich, il presidente deposto dal colpo di stato di febbraio.
Pare che abbia dichiarato “di aver fatto un errore a chiedere l’intervento militare russo e di voler trattare con Putin per il ritiro dalla Crimea”
Chiaramente tra poco ci sono le elezioni , e questa sparata è un ultimo tentativo per ridare fiato al suo partito, e sul ritiro delle truppe russe, ormai , non ci fa conto più nessuno.
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