E renzi, il nostro Amato Leader, cosa combina?

Abbiamo un leader iperattivo , che gira per il mondo don la valigetta da piazzista , ricavandone buffetti sulla guancia veh che bravo bambino) e sonori schiaffoni (bravo, però fai tutti i compiti , ok?).
Tra un volo e l’altro, e mentre prepara roboanti discorsi a braccio, insieme alla sua sgangherata compagine politica, pensa anche agli italiani.

La legge elttorale, un pastrocchio ancora più incostoituzionale del Porcellum, che, a momento prevede un premio di maggioranza assurdo per il partito o la coalizione che reggiungiesse il 37 per cento dei voti al primo tutno.
Un eventuale ballottaggio , il partito che vincesse con il 51 per cento dei voti, si ritroverebbe con una maggioranza più debole.
Per risolvere il problema della precedente legge, si è pensato ad un oggetto ancora più sbilanciato , con più nominati e con soglie di sbarramento demenziali.

La legge è passata, ma solo alla Camera, al Senato no, dato che prima bisogna trasformarlo in un dopolavoro delle Regioni, composto da politici locali nominati senza stipendio, ma che però conteranno in caso di modifiche della costituzione…<br />
E gli ottanta euro in più nella busta paga dei lavoratori dipendenti?

Con gran soddisfazione dei poveri e dei disoccupati, che non vedranno un euro, gli sforzi della politica sono tutti protesi al raggiungimento dell’obbiettivo, ovvero trovare i soldi da qualche parte, aumentando le tasse etagliando la spesa pubblica.

Della serie dobbiamo farcela, ci sono le elezioni!

Ma il nostro non si è fermato , sta varando un provvedimento importante.

La possibilità per i datori di lavoro di utilizzare maggiormente contratti a termine e apprendistato , fino a tre anni senza particolari vincoli.

Quindi, secondo il pensiero neoliberista i datori di lavoro, pagando meno i lavoratori e potendoli licenziare facilmente assumeranno di più.

Purtroppo questo tipo di politica porterà i datori di lavoro ad assumere meno persone, facendole lavorare di più, senza ferie e malattia , e pagandole di meno.

Non voglio sviluppare questo tipo di problematica, Keynes e altri economisti ne hanno parlato meglio di me, in passato , basta solo dire che la riduzione delle tutele e degli stipendi deprime l’economia e riduce i posti di lavoro.

Invece di fare finta di niente e portare l’Italia verso il baratro , Renzi ci sta portando ci corsa verso la stessa voragine, dicendoci che se “sbattiamo forte le braccia tutti insieme, cominceremo a volare…”

Ma il governo ha trovato una soluzione, con la depenalizzazione del reato di coltivazione di marjuana e dell’immigrazione clandestina tutti i nostri problemi saranno risolti……

P.S.coltivarsi da soli una piantina in casa e non relegare gli immigrati nei CIE non sono brutti risultati, ma non ci aiuteranno molto a uscire dalla crisi economica.