Breaking news . presto la guerra in Ucraina riprenderà, e di brutto.

Oggi è stata una giornata molto particolare, da giorni si sente parlare di grandi movimenti di truppe nel Donbass, nella zona temporaneamente occupata dall’esercito ucraino, perlopiù.

Un paio di telefonate, fatte da amici volonterosi e da parenti preoccupati, mi dicono che vengono distribuite armi e munizioni alla carne da cannone, ai meravigliosi soldati preparati dagli istruttori americani, ovvero da qualche inglese, canadese e dai fantastici amici del 173 Airborne con sede a Vicenza, alcuni dei quali pare siano proprio lì, sulla futura linea del fronte, in “vacanza”, monitorati da amici con divise altrettanto cazzute ma che non parlano ucraino, lì nei pressi.
Peccato, e questo lo so per certo, che il rancio ai Cyborg arrivi in modo discontinuo e che calzini e mutande se li debbano comprare da soli.
Ora, mi avvisano che i separatisti stanno raccogliendo le forze, ma non sul fronte, più indietro, per rimanere fuori tiro dalle salve di artiglieria.<br />La strategia sottile degli ucraini è evidente, dato che una sessantina di aerei e alcuni bombardieri, insieme a quattromila soldati russi sono impegnati in Siria, è evidente che i duecentocinquantamila soldati e i quasi mille tra elicotteri e aerei d’assalto vicini al confine ucraino non potranno fare niente, e che il milione di soldati rimanenti in Russia di stanza più lontano non potranno  intervenire comunque.
Secondo me in Ucraina c’è qualche sostanza psicotropa nell’acqua dei rubinetti.
Non che l’esercito russo sia mai intervenuto direttamente, da quelle parti, ma…

La verità è più prosaica, le cose, in quel di Kiev stanno andando velocemente a rotoli e urge una guerra, la tipica arma di “distrazione di massa“.

Ora qualche messaggio dagli sponsor:

la rana in spagna gracida in campagna
le palle di vetro si sono rotte

Ripeto:

le palle di vetro si sono rotte

prima di Natale.

Ehm, a proposito, pessima idea essere un osservatore OSCE o un giornalista da quelle parti, di questi tempi.

Poi non dite che non eravate stati avvertiti.