Un ragazzo francese di 16 anni arrestato per avere pubblicato una vignetta modificata di Charlie Hebdo. Qui qualcosa non funziona

Esco un attimo da mio solito ambito per parlare di Charlie Hebdo, i morti sono stati seppelliti e le conseguenze sulla vita dei francesi e degli europei di quei fatti ancora non sono chiare.

Un ragazzo di 16 anni è stato arrestato, come riporta France3, per avere modificato una vignetta di Charlie Hebdo e averci postato sotto dei commenti ironici.

La vignetta originale era questa la scritta riporta “Il Corano è una merda, non ferma nemmeno le pallottole”.
La copertina in oggetto si riferiva al massacro di mille persone che protestavano contro la presa del potere in Egitto del Generale Sisi, che diede ordine all’esercito di sparare sui manifestanti.
Mille morti.   Che ridere.

Con grave sprezzo del pericolo, e a intento puramente divulgativo riporto la vignetta modificata dal sedicenne, la scritta , potrete intuire, è “Charlie Hebdo è una merda, non ferma neanche le pallottole”.
Incredibilmente di cattivo gusto come la prima, ma , in qualche modo, forse più appropriata, più “indovinata”.
Il ragazzo rischia una grossa multa e una condanna fino a 5 anni per “incitazione al terrorismo”.
Arriviamo alle famose vignette “molto divertenti” della rivista.

Anche la religione cristiana, ha avuto la sua parte, non è stata maltrattata come quella musulmana, ma Charlie ci ha dato giù di brutto, come vedete.
La parte del leone, nelle vignette incriminate, però l’ha avuta il Profeta Maometto, venerato dai musulmani.
“Maometto , è nata una stella”
Ho scelto una delle tante immagini, quella che ritengo più significativa, premetto che non c’è nessuna intenzione di offendere, voglio solo ribadire un concetto.
La vignetta si riferisce alle polemiche suscitate dal film sulla vita di Maometto che forse venne girato qualche tempo fa. 
Tra l’altro la disegnatrice, Coco, fu la donna che aprì la porta ai terroristi sotto la minaccia delle armi, e si salvò dal massacro.
Ora, anche a me piace l’umorismo pesante , come a molti e soprattutto quello dissacrante sulle religioni, dato che sono un ateo militante.
Ma che cosa avevano in mente facendo queste cose?
Poi ho fatto una ricerca in rete e ho notato una cosa.
Non viene riservato lo stesso trattamento alla terza religione monoteista, quella ebraica.
Eppure il divertimento sarebbe stato assicurato, rabbini che si infilavano la Torah nei posti più impensati, oppure due aguzzini tedeschi in un campo di concentramento , uno sta violentando una prigioniera:
“dai, Hans sbrigati!”
” tranquillo Otto , tra un minuto ho finito, poi la inforno!”
Sai che ridere?
A ben guardare però, qualcosa ho trovato:
“pancia in dentro!”
Ecco, questo è il massimo che potrete trovare dopo estenuanti ricerche.
Una vignetta graffiante, allo stile di disegnatori tipo Wulleimin, ma niente di che.
Insomma, due pesi e due misure.
E il dubbio che si cercasse l’incidente rimane.
“artisti” imbambolati dalla “libertà di stampa” puntati da “qualcuno” contro i musulmani come dei missili Cruise.
Mission Accomplie.