Terra Dei Pazzi e Oltre: Bombe a mano, oche, riflessioni e crisi, grossa crisi.

Volevo prendermi qualche giorni di vacanza, ragazzi, e ricaricare le batterie, ma a lcuni amici mi hanno fornito qualche spunto, e non potevo abbandonarli.
Voglio dire, c’è una guerra in corso, per chi non se ne fosse accorto, e ognuno deve fare quello che può, come dicevano gli olandesi : “Een Rollende steen neemt geen mos mede“.
lo so , è un detto presente anche nel mondo anglosassone e in quello italiano, ma sono birichino, ormai dovreste saperlo.
Per aiutarvi ho pensato di scriverlo in lingua desueta.

Partiamo dalla prigione per debiti, simpatica proposta di legge del Governo Dei Pazzi , ho chiesto aiuto al mio amico Ilio, che mi risponde così:

Caro Nuke, qui a Mosca non ho gran possibilità di fare ricerche, ma ti segnalo un paio di cose interessanti. La “carcere per debiti” in Europa è stata abolita nell’800, un po’ per ragioni umanitarie, un po’ per ragioni economiche (si pensava che prevedere conseguenze penali all’insolvenza patrimoniale civile costituisse un freno allo sviluppo economico). 
Il primo stato europeo ad abolire la carcere per debiti fu la toscana di Pietro Leopoldo, nel 1782. 
Il Regno d’Italia lo abolì nel 1877. 
In un manuale di procedura civile del 1883 si legge “la carcere per debiti è la fedele espressione della barbarie di popoli rozzi, la sua graduale abolizione va di pari passo con la conquista della civiltà” (Mattirolo, Trattato di diritto giudiziario civile italiano, Torino, 1883). 
Ora questa idea ucraina a quanto pare ha avuto un paio di precedenti, negli USA (potevano mancare?) e in Grecia durante il governo Samaras (nel 2013). 
Parrebbe che in questi paesi si sia ripristinata una blanda forma di responsabilità penale per debiti civili. 
Non sono in grado però di controllare esattamente se queste notizie, di cui trovo traccia online, siano veramente fondate sul piano giuridico. 
Per certo posso dire che in Italia c’è qualche tendenza in questo senso non sul piano legislativo, ma su quello giurisprudenziale. 
Ovvero, non con una legge nuova, ma interpretando la legge vecchia. Mi riferisco all’art. 641 c.p. che punisce l’insolvenza fraudolenta, ovvero l’insolvenza corredata da un elemento psicologico consistente nel celare all’interlocutore la propria condizione economica. 
Una sentenza della Cassazione Penale del 2014 (30.022/14) descrive come insolvenza fraudolenta anche il semplice SILENZIO sulle proprie condizioni economiche. 
In sostanza: se io non ho una lira, so di non averla, e vado a comprare una TV di tre metri, e poi non pago, ho una responsabilità penale per il solo fatto di non avere avvertito il commesso della mia situazione precaria all’atto dell’acquisto. 
E’ una china molto pericolosa, che di fatto potrebbe ripristinare procedimenti penali in moltissimi casi del genere. 
Concludendo, la carcere per debiti, è una misura che economicamente ha effetti controproducenti, scoraggiando il consumo. Ha una funzione di deterrenza e di controllo sociali. 
E’ un istituto tipico di società con economie poco sviluppate o in grave tracollo, ed è sintomatico che le spinte in questa direzione si registrino in paesi semi autoritari come gli Stati Uniti o in difficoltà come Italia e Grecia. 
Quanto all’ucraina, la sua funzione di laboratorio sociale come prospettiva di una nuova Europa è sempre piu evidente. 
Spero di essere stato utile.

Guardate un po , un parere professionale di un avvocato del tutto gratuito e disinteressato, sull’argomento “prigione per debiti”.
A parte gli scherzi Ilio è un serio professionista bolognese, una delle “menti libere”, come me, di quelli che si chiede se le cose non sono diverse da come i media ce le propongono.

Grazie fratello!

Poi sono stato aiutato dai miei “agenti all’Avana”, ovvero da alcune persone ben radicate in territorio ucraino.
Dovete sapere che nella Terra Dei Pazzi la legge è soggetta ad “interpretazioni” anche peculiari, in pratica i giudici sovente decidono in favore del più ricco o di chi comunque ha pagato di più.

E questo si vede bene su cosa è successo l’inverno scorso nei confronti degli agricoltori.
In Ucraina molto sono morti durante la guerra, mi riferisco ai coscritti richiamati dal governo di Kiev, e quelli di loro che erano agricoltori, morendo o comunque risultando dispersi hanno causato gravi problemi alle loro famiglie.
Inoltre i grossi aumenti di gasolio, fertilizzanti e delle sementi hanno messo parecchi in condizioni di non poter onorare i debiti.
A costoro, con veloci provvedimenti giudiziari è stato portato via tutto, casa, trattori e concessioni dei terreni.
I terreni non sono acquistabili in Ucraina, ma sono concessi agli agricoltori su base pluriennale.
Case e trattori sono state venduti all’asta al migliore offerente, e si fa nel giro di pochi giorni, nei paesi dell’est, di solito.
Le concessioni, invece sono state vendute dai tribunali a società sconosciute ed anonime, di cui non si sa per definizione il proprietario.
E le società stesse hanno venduto , a non si sa quale prezzo a grosse aziende straniere la concessione dei terreni stessi, con opzione per il rinnovo.

Qualcuno ha detto Monsanto?  Io non lo ho detto….

Per quanto concerne la prigione dei debiti per i debitori “normali”, provenienti dalle città, non credo che il piano preveda di metter qualcuno in galera.
No, credo che una banca o un creditore possa, in futuro “indirizzare” i giudici verso un debitore che ha qualcosa da perdere, tipo terreni, proprietà immobiliari o quote di aziende.
Un veloce processo, tutto sequestrato e venduto ad un prestanome, che poi rivenderà a “prezzo di favore” il bene ai creditori stessi.
E se il debitore dovesse protestare lo si può sempre arrestare per poter disporre tranquillamente dei suoi beni.
Il “prestanome” non è altro che un nomi di fiducia dei politici locali e dei giudici stessi che si occuperanno di queste faccende, ovvio.
Mi è sembrato di leggere qualcosa del genere nei romanzi di Dickens, che già a fine 800 deplorava certi metodi, ritenendoli non ingiusti, in quanto perfettamente in regola con la legge di allora, ma immorali.

Come molti, io ritengo che l’Ucraina non sia solo uno dei teatri di battaglia dell’epico scontro tra oriente e occidente, in corso in questi giorni, ma anche un gigantesco esperimento.
Si vuol vedere quanto profondamente si possa infilare un grosso cetriolo nel culo in tutti gli abitanti di una intera nazione, prima che qualcuno dica “ahi!”.

La risposta è, purtroppo, molto, molto in fondo.

Occorre un bel colpo di stato, un malessere generale, e , soprattutto, un “nemico” a cui dare la colpa.
Nella Terra Dei Pazzi i russi sono diventati il “capro espiatorio globale” ovvero un popolo intero di malefici personaggi, tutti votati a distruggere la povera Ucraina mite e indifesa.

La buona Arendt avrebbe parlato di “banalità del male”.
ma un grande studioso come lei , una persona intelligente, mite e gentile non poteva pensare altro, poteva definire il male solo come banale.
Quelli come me forse possono essere dotati di un barlume di intelligenza, ma no, non siamo “gentili ” e “miti” per niente.

No, il male non è banale, il male è cattivo, ignorante, perverso, testardo, leccaculo e più di ogni altra cosa, imbecille.

la “Stupidità” del male, ecco la definizione esatta.

E la Stupidità è contagiosa, in fondo la quasi totalità delle persone non anela a altro che a smettere di pensare, lasciando le decisioni al politico contaballe di turno, al “demagogo”.

E di Stupidità ne è stata vista tanta, in quel di Kiev.

Una rivoluzione inizialmente contro gli oligarchi e la corruzione, che ha visto la formazione di un governo di oligarchi , ancora più corrotti di prima.

Stupidi ovviamente, dato che solo un semi-deficiente prenderebbe il potere in una nazione messa così male, non sull’orlo, ma in piena guerra civile.
Un paese, disperato, indebitato, distrutto e pieno di debiti che non è in grado di pagare.

Ma si sa, la colpa è dei “russi”.

E gli Stupidi, ovvero i cattivi sono anche dalla parte degli “intellettuali”

proprio oggi leggo un gustoso intervento di uno scrittore russo, tal Andrey Dimitrev, uno di quelli che ha abbandonato il paese per trasferirsi a Kiev  che dichiara, testualmente : “sapere due lingue è un grande vantaggio, gli ucraini conoscono la cultura ucraina (quale? esiste?) e sapere due lingue è un grande vantaggio, in Europa (davvero? sapere il russo e un suo dialetto sarebbe un grande vantaggio?).
Inoltre gli ucraini sono molto più tolleranti nei confronti dell’orientamento sessuale, e questo in Europa è un grande vantaggio.

Ho capito improvvisamente come mai Andrev non è più così ben visto in Russia, e come probabilmente in molti circoli culturali europei, sarebbe visto come un eroe…

Terra Dei Pazzi:

Il Fondo Monetario Internazionale continua a lavorare indefessamente per “risanare” l’economia del paese.

Ovviamente lo fa a modo suo , proprio oggi sono stati approvati provvedimenti pari ad un 1,5% del PIl , ovvero aumenti dei contributi dei lavoratori e eliminazione degli sgravi fiscali per gli agricoltori.
ovviamente molti altri provvedimenti sono in discussione, primo fra tutti l’eliminazione della moratoria sui controlli fiscali.
Si, il governo dei pazzi aveva impedito i controlli fiscali nelle aziende, per “stimolare” l’economia.
Stranamente gli imprenditori ucraini avevano deciso di smetter di pagarle, le tasse, ed in blocco.
In progetto c’è una “riduzione del carico fiscale” per le aziende, un “ricalcolo” delle aliquote, che dovrebbe assicurare settanta miliardi di Grivnie in più di gettito, oltre ad aumento dell’IVA, delle accise e dell’istituzione di anticipi sui redditi modello italiano.
E per fortuna che non hanno parlato di “aumento” delle tasse, se no chissà cosa succedeva.
D’altro canto il debito pubblico del Pazzi è ormai ingestibile, e i soldi devono pur venire da qualche parte, no?

Bombe a mano, nella città di Kirov Rog, est ucraina, il 15 agosto i dipendenti di una azienda locale di pompe funebri scoprono, a loro spese, che una bomba a mano tipo RGD 5 è stata fissata all’ingresso della loro azienda.
Un morto e due feriti
Pare che si tratti di una lotta per la conquista di maggiori quote di mercato, ovvero sono stati i loro concorrenti.

E adesso le notizie divertenti, anche se la guerra civile che sottende quest notizie non è divertente per niente.

Телеканал “Звезда”

О боевых гусях и свиньях на службе у силовиков рассказали украинские СМИ

14 августа 2015, 15:27
Украинский телеканал выпустил передачу, посвященную гусям, свиньям и мышам, которые помогают силовикам в боевой операции на юго-востоке страны. Как сообщают авторы программы, в так называемой «зоне АТО» гуси – незаменимые бойцы: подушечками лап они способны предсказывать артобстрелы и предупреждать военных так, чтобы те успели укрыться в окопах…. Подробнее »

Ecco un gustoso video di propaganda pubblicato da una emittente ucraina.

Il senso del video è semplice, l’intero regno animale è a favore dell’esercito ucraino, oche e galline avvisano della presenza del nemico, i maiali sono degli ottimi sminatori, e i topoi rosicchiano i cavi dei carri armati dei separatisti, mettendoli fuori uso.
Forse “l’arma segreta” che garantirà la vittoria finale all’esercito dei Pazzi è il dottori Dolittle, o qualcosa del genere.

Una cazzata così monumentale , una puttanata galattica difficile da descrivere senza rimanere seri.

Uno scherzo elaborato o il Male che diventa la caricatura di se stesso?.
Non lo so, secondo me è la Stupidità in azione.

Odessa, altro attacco alla Stupidità, dei buontemponi hanno installato nel centro della pizza una loro opera d’arte, due manichini , uno che raffigura Obama, e l’altro il presidente della regione Saakashvili, con tanto di cravatta in bocca.

E non è solo una goliardata, badate bene, è un modo per indicare la Stupidità da che parte sta, o dove è presente in misura maggiore.

Voglio dire, chiunque permette a Saakahsvili di governare, sapendo che costui è ricercato e indagato per molti reati, tra cui:

Omicidio
traffico di droga
tortura
appropriazione indebita
peculato
ostacolo alle indagini
frode
rapimento

e tanto altro, è un complice, non un “patriota”.
Mi pare che manchi solo furto di bestiame e violenza carnale sul curriculum, ma sue quest’ultima voce non ci giurerei.
Mettiamoci anche che Saka, il nostro eroe è il solito imbecille cosmico, una persona che non si capisce neanche come faccia a infilarsi i pantaloni dalla parte giusta la mattina, come tanti, troppi dei politici de degli uomini di potere ucraini, e il cerchio si chiude.

E lo dico a voi, tanti che attivamente vi date da fare a sostenere il governo di Kiev, contro ogni evidenza.
Siete, come il Male che servite, magari senza volere, cattivi, ignoranti, perversi, testardi, leccaculo e più di ogni altra cosa, imbecilli.
.
Degli altri che non se ne interessano, beh, fatti loro, ignoreranno le migliaia di vittime del conflitto ( le decine di migliaia di vittime) così come ignorano le vittime degli altri scontri in giro per il mondo.
Chissà, magari quando il Male arriverà a lambirvi, sarete ripagati con la stessa moneta.

Buonanotte, drughi.