Mai così tanto è stato speso per ottenere così poco, mi dicevo, poi ebbi una idea:
E l’Iraq?
Altra guerra vinta e persa allo stesso tempo, almeno “mille” miliardi di dollari buttati nel paese per lasciarlo peggio di prima, preda di fazioni avverse e dell’ISIS.
Marzo 2013, “mission Acccomplished” e l’abbronzato Obama “ritira” le truppe.
Questo rapporto del 2013 mostra lo stato di avanzamento della ricostruzione , 26 miliardi di dollari spesi per riarmare l’esercito e sistemare la polizia e la giustizia irachene.
No sono riuscito a trovare traccia di alcuni dei tribunali e delle caserme costruite con tanta dovizia di fondi, consideriamo che altri 15 miliardi di dollari vengono elargiti ogni anno al governo iracheno per attrezzare i soldati, a spanne, l’importo esatto non si sa, è “segreto”.
Alcuni dei siti sono riuscito a trovarli, anche se , a dire il vero c’è sempre qualcosa che non mi torna.
Uno fra tutti , la prigione di Khan Bani Saad, 12 chilometri a nord est di Bagdad, costata oltre quaranta milioni di dollari e mai utilizzata, si pensa di utilizzare uno o due delle costruzioni come fabbrica, il resto va demolito perché pericolante.
Ma forse sono io che mi confondo.
Sono andata a cercare traccia degli oltre 400 milioni di dollari spesi per attrezzare le forse speciali irachene, e mi son imbattuto in questi due video, relativi al loro addestramento.
Giudicate voi. link primo video
Un branco di bestioni che corre avanti e indietro eseguendo esercizi improbabili mentre i loro istruttori li picchiano con lunghi bastoni, dialoghi ridotti al minimo, con gli istruttori che dicono “muovi quel culo, animale!“e “dove cazzo va quello lì“, riferendomi al tizio che continua a sguazzare nella pozza …
Il secondo è ancora meglio, i soliti bestioni spronati da due istruttori, uno che soffia nel fischietto e li picchia con un lungo bastone, l’altro che gira distrattamente e gli spara con un fucile.
Senza colpirli, ovvio, gli spara solo vicino, tenendo distrattamente l’arma con una mano sola.
Una roba mai vista, evidentemente frutto di qualche costosissima consulenza occidentale.
A dire il vero però un piccolo, piccolissimo team di cecchini sta per essere preparato, seguito assiduamente da istruttori occidentali.
Le forze speciali inglesi, ovvio.
Questo ci fa capire due cose:
- la guerra è un ottimo business
- Tra ammerregani e ItaGliani non c’è poi tutta questa differenza.