Realtà distopica : governi , opposizioni e fortezze nell’Est Europa.

Russia:

Della serie “gli oppositori di Mosca finiscono nei gulag
Peter Pavlenko, questo è il nome di questo singolare artista, da tempo dedito a azioni dimostrative contro il governo russo.
In due occasioni ha già pubblicamente esposto il suo disappunto contro il governo di Putin.
Nella prima ha inchiodato i suoi testicoli nel selciato della Piazza Rossa,  immagino lo sconcerto dei poliziotti che dovevano “schiodarlo” da lì.

Nella seconda si è tagliato un pezzo di orecchio, stile Van Gogh.
Ieri, ha deciso di salire di livello.
Ha preso una tanica di benzina e ha incendiato la porta della vecchia sede dei servizi russi, la Lubianka.
trenta secondi dopo è stato arrestato insieme ai giornalisti presenti in zona.
La sera stessa è stato rilasciato insieme ai giornalisti  e denunciato a piede libero per “condotta disordinata”.
Si tratta di un reato amministrativo, che comporta il pagamento dei danni e una multa. E basta.
I giornalisti sono stati controllati perché sospettati di avere incitato il poveretto, non per altro, e come vedete le immagini non sono state sequestrate.
Un comportamento della polizia da paese sotto dittatura.
Adesso proviamo a scrivere delle idee sulle prossime “azioni di protesta” del poveretto:
Che so , potrebbe incendiarsi un piede, la prossima volta, oppure vestirsi da donna e incitare un gruppo di Naziskin,  urlando: “anche Hitler era frocio!”
Le possibilità sono illimitate.
Quando leggerete sui giornaloni di “famoso artista dissidente arrestato a Mosca“, beh, contestualizzate, per favore.
In Russia nei social si parla molto di questo, più che altro ci si rammarica della chiusura dei manicomi criminali.

Polonia e Paesi Baltici:

La Polonia e i Paesi Baltici vogliono chiedere all’Unione Sovietica i danni in seguito alla occupazione nel periodo dell’URSS.
Io ho provato a telefonare all’Unione Sovietica, per sapere cosa ne pensano, ma al Politburo suona sempre occupato.
Che gli sia successo qualcosa?

Terra Dei Pazzi.

Guardate un po come si presentava in aula il buon Gennady Korban, l’addetto alle “fusioni e acquisizioni”, recentemente arrestato .
I dottori, gente che guadagna duecento euro al mese, hanno subito certificato il suo “terribile stato di salute” e hanno consigliato ai giudici di mandarlo ai domiciliari, e di fargli evitare “alcool e sigarette”, perché potrebbe “morire”.
La sera stessa, una volta tornato nella “casetta”, che vedete in foto, festeggia con “il pelato” , “il grosso” e “faccia d’angelo”, tre “avvocati” che lavorano con lui nelle “fusioni & acquisizioni”.
Fumando sigarette senza nicotina e pasteggiando con vodka analcolica, evidentemente.
In Ucraina pare che gli indagati possano postare sui social e prendere per il culo i giudici, fotografandosi insieme a pregiudicati.
Simpatico sistema giudiziario.

Per concludere ecco l’eroe Ucraino di oggi, Alexander Temerko, un Self made man, la dimostrazione che puoi rubare ed uccidere impunemente e scappare con i soldi al sicuro in Inghilterra, basta essere nemico del governo russo.
Sul Financial Times di oggi, mica la Gazzetta di Ladispoli, viene pubblicato un suo accorato appello, quello che ritengo essere il più inverosimile cumulo di stronzate che abbia sentito negli ultimi tempi.
Lasciamo che sia Alexander a parlare per Aleksandr stesso:
L’Ucraina è il territorio più grande di qualsiasi altro paese europeo. I rifugiati possono essere spostati in aree incontaminate dalla guerra in Oriente … Gli ucraini –  sono persone cordiali e ospitali,  naturalmente inclini per aiutare i bisognosi. E ‘importante notare che c’è anche una reale volontà politica di aiutare. L’Ucraina è profondamente grata per l’Europa – e il Regno Unito in particolare – per il loro supporto durante il periodo dell’aggressione di Vladimir Putin, e sarà pronta ad aiutare  i suoi partner europei, ove possibile. 

L’Ucraina, sarà lieta di svolgere un ruolo significativo nella soluzione dei problemi europei come partner attivo. Inoltre, i profughi in fuga dalla Siria sono oppositori del regime dittatoriale di Assad, e hanno una naturale affinità con l’Ucraina, un altro paese che si batte per un futuro democratico
Secondo il simpatico cazzone, per i siriani sarà facile adattarsi, dato che , essendo musulmani e parlando arabo , si integreranno facilmente con gli ucraini che sono cristiani ortodossi, a volte xenofobi e parlano russo.
Ora, non so di quale droga costui stia abusando, ma , anche volendo non riuscirei neanche in un discorso satirico o grottesco a emulare le sue gesta.
Onore ad un grande comico!
Per finire il grande , immenso piano del primo ministro ucraino Yatseniuk, alla continua ricerca di trovate contro la Russia.
Sua è l’idea del “vallo” da impiegarsi contro le armate sovietiche in arrivo.
Vallo che in realtà non è tanto grande, parliamo di “fossi”, più che altro.
Ora la nuova genialata, una serie di fortini lungo le spiagge del Mar D’Azov, fortini destinati a tenere lontano gli arei e i missili Cruise, immagino.
La “fortezza del mare” la chiamano, presto, se riusciranno a costruire qualcosa prima del collasso finale vi posterò le foto.