L’ucraina comincia a lanciare missili balistici contro il Dombass.

La CNN ha annunciato che tre missili balistici sono stati lanciati contro obbiettivi nel Dombass, segno di una impressionante escalation del conflitto.

I lanciatori utilizzati sono degli SS21 SCARAB (9K79 Tochka), degli altri residuati bellici, in grado di colpire bersagli da una distanza di circa novanta chilometri con una precisione di circa 160 metri.
La testata di oltre quattrocento chili, comunque è un grado di causare grossi danni.
Spero che non sia stato utilizzato contro una città, dato che un arma relativamente imprecisa come questa è comunque in grado di buttare giù un palazzo come niente.

Questo fatto mi fa iniziare un nuovo ragionamento, come avrete capito la guerra non sta andando tanto bene per l’esercito ucraino, malgrado ogni attacco sia più feroce del precedente, e usi più uomini e mezzi.
Malgrado le roboanti affermazioni del governo di Kiev, di aver “conquistato importanti posizioni” e di aver “rotto l’assedio a Saur Mogila”, in realtà il governo di Kiev non è riuscito ad ottenere nessun risultato nell’attacco degli scorsi giorni, e si è ritirato con pesanti perdite.
Come mi comunica e mi conferma il “mio agente all’Avana” M. (grazie ragazzo!) e altri conoscenti in Ucraina, la lettera di precetto sta arrivando un po a tutti, anche ai quasi sessantenni, pare che il governo di Kiev voglia seppellire il Dombass sotto un muro di corpi.
Attenzione, anche ai naturalizzati italiani che vivono laggiù corrono il rischio di finire nell’esercito, siete avvisati!
Per fortuna pare che una mazzetta di 500 dollari sia sufficiente a farti escludere dalla lista dei precettati.
Rimangono i poveri, gli sfigati, gli ultimi, che finiscono nell’esercito, armati approssimativamente e mandati come “carne da cannone” contro i filorussi.
Insieme ai fanatici nazisti, volontari e pronti ad uccidere tutti i “terroristi”.
Una combinazione che porta inevitabilmente a grandi perdite, se il nemico è veterano e non vuole fare l’eroe, se può ti fa fuori rimanendo al coperto.
Vedremo quali saranno stati i risultati di questi missili, voci non controllate affermano che questi missili sono stati lanciati addirittura sul sito dove è caduto il volo MH17, forse bisogna far sparire delle prove?

Vi riporto anche questo interessante post su di un blog Usa:
“come mai se il Pentagono vede in tempo reale il lancio di missili da parte dell’esercito ucraino non ha fornito nessuna evidenza del lancio del missile che ha abbattuto il volo MH17?
Interessante quesito questo, se non generiche affermazioni, che dicono che il missile potrebbe essere stato lanciato da sistemi forniti presumibilmente dai russi.
Come mai?

Vi rispondo, ovviamente queste evidenze non esistono, perché il missile non è stato lanciato dai separatisti, e tantomeno dai russi..
Ormai non sono il solo ad avere dei dubbi.

Edit: pare che si sia capito dove sono stati lanciati i missili, nella collina di Saur Mogila, ecco il video che mostra presumibilmente il fumo delle esplosion.
Delle belle botte, un tentativo diperato di rompere l’accerchiametno e di liberare i tre battaglioni circondati dai separatisti.
Non sono armi molto precise, domani vedremo quale saranno i comunicati dei separatisti.