Le elezioni in Scozia sono andate come previsto, e già i complottisti sono all’opera

Tutta l’Europa con il fiato sospeso, e alla fine “pare” che abbiano vinto i NO.

Evidentemente quando una vocina ha parlato alle orecchie di statali e pensionati dicendo “guarda, a fine mese lo stipendio e la pensione non ti arriverà più in sterline , ma in corone scozzesi, sei sicuro sicuro?”
Altri avranno letto lo stato delle “ineasuribili” risorse petrolifere del nord e avranno tratto le loro conclusioni.
Infatti entro dieci o, al massimo, venti anni, Kaput, la produzione del famoso “brent” subirà un drastico e definitivo taglio.
Dal mio punto di vista il risultato era scontato, perlomeno per questo giro.
Gli artefici della vittoria del NO sono lo stesso tipo di persone che ha votato Renzi in Italia <br />Ne riparleremo quando la crisi economica vera arriverà.
Strano, poi che dall’Irlanda del nord non sia giunto un fiato, con tutto quello che è successo negli anni passati.
I filmati complottisti sono già in rete, e date una occhiata a questo.
Certo , vedere una signora che fa casino a dividere i si e i no, dà da pensare, ma spulciare migliaia di schede tutte uguali fa andare via di testa.
Pare che ci sia stato anche un allarme antincendio durante lo spoglio e si pensa che ci possa essere stata una manipolazione.
Però c’erano troppe telecamere in giro.
Ricordo a tutti che gli schieramenti erano quasi pari, e qualunque fosse il risultato le divisioni interne del popolo scozzese sarebbero rimaste lì, come ferite aperte.
Certo che di sospiri di sollievo in Europa se ne devono essere sentiti parecchi.
La vita andrà avanti, Cameron continuerà a fare il pupazzo degli USA, gli inglesi manderanno i loro soldati in guerra per procura e tutti saranno contenti….