La Biancofiore e le leggi “contra personam”

La Biancofiore riesce sempre a stupirmi con una affermazione improvvida, e fatta in buona fede, voglio dire, altri come Capezzone e Brunetta sono chiaramente dei servi prezzolati, ma lei no, forse ci crede veramente.

Ecco un sunto dalla sua ultima intervista su Repubblica.

«L’accerchiamento giudiziario al quale stiamo assistendo, lei come lo chiama? Noi Guerra dei Vent’anni… se certa magistratura si fa potere di contrasto politico, allora occorre che qualcuno intervenga affinché non ci sia un giudizio contra personam... Qui siamo alle congetture, al gossip, di violazioni vere, di prove non c’è traccia mentre i delinquenti veri sono a spasso.

Vogliono l’interdizione? Bene. Sarebbe la classica vittoria di Pirro. Nessun potrà impedire a Berlusconi di fare politica fuori dal Parlamento. E il ripristino del simbolo di Forza Italia, che incarna ancora la rivoluzione liberale berlusconiana, segnerà il ritorno al partito movimentista, popolare. La rivoluzione liberale non si ferma.

Il Pdl potrebbe reagire in difesa del presidente Berlusconi. Se il governo rischia? Vedremo, si potrebbe votare in autunno. Noi andremo dove lui ci dirà di andare. E quando dico noi, intendo noi berlusconiani “termopiliani”, berlusconiani eroici che di fronte al tentativo di annientare il loro capo rispondono ai vari Serse che ci intimano di gettare le armi: “Molon Labè”, “Venitele a prendere, se ne siete capaci!».

contra personam

Mi piace questa idealizzazione del Capo, un piccolo nanetto vecchio, con i capelli finti , brutto, sgraziato e con un pessimo carattere che diventa, all’improvviso un eroe da difendere con il sangue.

Molon Labè, poi “venite a prenderle”, in pieno stile 300.

Già mi vedo la scena , la Santanchè che, con un calcio butta giù la Boccassini in un pozzo profondissimo, urlando :
“questa è Spartaaaaa!”

Una ultima osservazione, provate a pensare cosa sarebbe dell’armata Brancaleone di Berlusconi dopo la sua dipartita.

Si spiegano molte cose

P.S. poi Serse ha vinto quella battaglia, lo ricordate?