Ormai tutti ci si deve essere accorti che, contro ogni previsione i separatisti hanno vinto una importante battaglia, e, alla luce dei fatti , anche la guerra, probabilmente.
Persino i separatisti si sono stupiti di questo, infatti.
Il governo di Kiev si sta dimostrando composto da persone “valide ” e “competenti,”, come vi avevo già dato modo di capire.
Invece di analizzare le ragioni della disfatta, e le sue conseguenze (l’assedio di Mariupol, migliaia di perdite, migliaia di prigionieri, la perdita di enormi quantità di mezzi militari e il quasi completo annientamento dell’aviazione) come al solito si prosegue con la stessa politica isterica, ma il percorso delle cinque fasi sta andando avanti.
1 -Fase della negazione o del rifiuto.<
Ovviamente in rete circolano ancora patetiche pretese di “villaggi conquistati” e simili, ma non ci crede più nessuno, le truppe si stanno lentamente ritirando in tutti settori del fronte, in alcuni punti niente affatto lentamente.
2 -Fase della Rabbia
Sono stati i Russi! Milioni di carri armati arrivati all’improvviso!, Sono stati i collaborazionisti che hanno impedito di arrivare le armi dal fronte.
Legge marziale, leva obbligatoria per tutti gli uomini fino ai sessanta anni!
3 -Fase della contrattazione o del patteggiamento.
Cosa possiamo fare? Sanzioni contro la Russia, chiediamo l’intervento Nato contro i Russi!
4 -Fase della depressione.
Ci si rende conto della guerra, delle vittime e dei disastri che sono accaduti, e ci si sente tutti un po’ tristi.
Alcuni parecchio tristi.
5 -accettazione.
Ok ormai è fatta, cosa si può fare? fermarsi e dialogare con i separatisti.
Era così difficile?
ovviamente alla quinta fase dell’elaborazione del lutto non ci siamo ancora arrivati, ma non manca molto , ormai.
Intanto le terribili sanzioni EU stano arrivando, lo stop alle importazioni di caviale, Vodka e diamanti….