Ministro della Merkel ammette: “i migranti servono per sostituire i tedeschi” e il nostro futuro demografico.

Le dichiarazioni congiunte delle Wand, il ministro dell’istruzione tedesco e del suo omologo Giannini.

Da un articolo pubblicato da l’edizione on Line de il Giornale e da uno simile de L’internazionale, sono arrivata alla genesi dei fatti.
Un incontro a Villa Vigoni, in Italia, il 02/05/2016 dove le sue ministre si sono incontrate per rinnovare una accordo sulla formazione professionale dei due paesi.

La Wand riporta nel suo discorso due argomenti molto interessanti:

La Wand dichiara che il modello scolastico italiano, poco orientato veso la formazione, deve cambiare e avvicinarsi a quello tedesco, che prevede la “doppia formazione” ovvero stage presso le aziende prima del diploma.
Diploma, in quanto gli obbiettivi del governo tedesco sono quelli di formare le future classi di tecnici , lasciando le lauree alle persone “veramente meritevoli“.

la Ministra Giannini, inoltre cerca di spiegare che “dobbiamo tendere sempre più verso un modello americano, in cui la flessibilità, che è sinonimo di precariato, è la base di tutto il sistema economico”.

ovvero al precariato, dato che “flessibilità non vuol dire automaticamente precariato”, niente da dire un avvitamento dialettico non da poco, me che fa capire cosa si intende quando si parla di “produttività”.

La Giannini,prosegue con “non ci sarà più spazio per la famiglia come la intendiamo oggi” ovvero , con il precariato i lavoratori saranno costretti a spostarsi continuamente, facendo venire meno , insieme al posto fisso, il concetto di famiglia che conosciamo

.

Un bel risultato, non c’è che dire, ecco il piano , non solo far lavorare i dipendenti di più, ma per paghe più basse, dato che la minaccia del licenziamento è sempre presente.

Nel silenzio assordante dei media controllati dal governo, ovvero praticamente tutti, la Wand continua e parla dell’immigrazione:
 “in dieci anni la popolazione tedesca si è ridotta del 22 per cento. L’unico settore in cui la produttività è diminuita è quello dei figli”.
i nuovi arrivi hanno una precisa funzione economica, perché vanno a inserirsi all’interno di uno spazio lasciato vuoto”.

I migranti, quindi, come “sostituti” dei lavoratori tedeschi ed europei che non si riproducono come dovrebbero.

Come si inseriscono dei migranti provenienti da culture diverse, con lingue, religioni e usanze non compatibili?
Persone che sono praticamente analfabeti e incapaci di fare il minimo lavoro specializzato, se non dopo anni di formazione?

Come si concilia la l’enorme disoccupazione giovanile di alcune nazioni europee, soprattutto Spagna, Italia , Grecia ed altre, con l’arrivo di nuovi migranti?

Non si concilia, una politica seria sarebbe stata quella di incentivare con sussidi e altro le famiglie, aiutare l’emigrazione all’interno dei vari paesi europei.
Invece  il parlamento europeo, controllato dai tedeschi e dai paesi nordici, permette ai migranti di entrare, tra mille difficoltà, concede il visto turistico a moldavi e lo nega agli ucraini, con due milioni di costoro , provenienti dall’ovest “filoeuropeo” già più che pronti a fare la valigie.
Nello stesso tempo i sussidi per i lavoratori italiani che si trasferiscono in Germania sono tagliati, e il visto concesso ai turchi…

Non ci vuole un genio per capire che c’è un piano dietro tutto questo.

E che la diminuzione della popolazione è solo una scusa.

Il futuro dell’italia.

Ma come sta andando il nostro futuro demografico?
Non si hanno abbastanza bambini, siamo diventati una società decadente, semplice, c’è poco da aggiungere!
La scarsità di bambini suggerisce che ci potrebbe essere qualcosa di sbagliato con il momento presente culturale.
Di fronte ad una società che invecchia, una campagna spopolata, la stagnazione economica, il Bel Paese ha lottato per decenni per affrontare le sue sfide, ma ha perso.
Siamo davanti a un rapido invecchiamento.

Come è il tasso di fertilità dell’Italia? Siamo al 174° posto su 195 nazioni prese in esame https://it.wikipedia.org/wiki/Tasso_di_fecondit%C3%A0_totale
Questi indici portano con loro disagio economico e instabilità sociale.
E a volte peggio.
Quindi, non importa quello che succede, in Italia sarà un problema che riguarda le altre generazioni.
Ah sì, che sbadata, dimenticavo: Voi avete già la Soluzione…

Ho bisogno di tanti immigrati. Qualcuno mi ha detto che saranno loro a pagarmi la pensione! Ah, ecco, ora sono tranquilla! Gli immigrati devono lavorare perché saranno loro che mi pagano la pensione quando sarò vecchia.
Cosa importa se la popolazione italiana sarà mista, non legata al territorio, culturalmente amorfa?

Dobbiamo credere che saremo capaci di implementare un forte flusso migratorio in un momento di crollo economico!
Dobbiamo credere che non ci sarà odio sociale, non ci sarà alta concorrenza per trovare un lavoro, tutto questo non porterà un ulteriore ribasso degli stipendi!
Ok, va tutto bene.
Tanto a Voi italiani va sempre tutto bene, vero?


By Alessia