La notizia di oggi è la probabile chiusura delle banche greche lunedì, risultato del braccio di ferro tra debitori, ovvero i contribuenti grechi e i creditori, ovvero stati e istituzioni finanziarie europee.
Da una parte il governo greco ha bisogno di presentare un piano di “tagli”, ovvero una riduzione del debito greco, dall’altra i debitori non vogliono neanche sentirne parlare.
Purtroppo i grafici parlano chiaro , il debito magari cala, grazie alle misure draconiane del FMI e della Troika, ma il paese si impoverisce sempre di più, e ogni volta diventa sempre più difficile pagarlo, sto maledetto debito.
Non sono certo io in grado di dare una soluzione, ma mi sa che va a finire male, anche se si trovasse un improbabile accordo tra debitori e creditori.
Arriviamo alla Terra Dei Pazzi, grafici del PIL aggiornati in rete non ce ne sono , ma una idea ce la si può fare dall’andamento del debito, grafico da aggiornare, in poche settimane siano andati dal 100 al 120%.
Il PIL è passato dai 167 del 2013, in piena era “dittatoriale” del presidente eletto Yanukovich a meno di cento attuali, con il presidente cioccolataio Poroschemo.
Secondo me la Grecia è messa molto meglio, perlomeno uno straccio di governo ce l’ha.
Il bello è che l’Ucraina parla apertamente di un “taglio” del debito del 50%, e il FMI dice: “basta che paghiate il “nostro” di debito e non c’è problema, continueremo a prestarvi soldi”
Mentre se prova a farlo la Grecia…apriti cielo!
Dove è la differenza?
La Grecia sarebbe in Europa, mentre l’Ucraina no, non c’entra niente.
Ho capito, l’Ucraina è contro la Russia, allora, può fare quello che vuole.
Mi piace questo modo “politico ” di gestire i fondi dei contribuenti americani ed europei.
C’è qualcuno che crede che l’Ucraina possa pagarli davvero i debiti, sia pure in minima parte?