Enrico Letta, la Kalokagathia e il modo giusto per cuocere le rane.

Tutti noi abbiamo presente il serafico Letta, (il giovane , non quello bravo).

Sta li assiso nel trono nella poltrona e declama parole rassicuranti :

daremo lavoro ai giovani

la crisi sta per finire ( non come quell’allucinato di Saccomanni, ma quasi)”

Concludendo , un Monti simpatico e tanto buonino.

Ma è solo Kalokagathia.

Questa è la crasi di un detto greco   καλὸς καὶ ἀγαθός, kalòs kai agathòs.

Significa, letteralmente “bello e buono“.

Parafrasando potremo dire: Bello è buono.

Ovvero ad una bellezza esteriore corrisponde ad una bellezza interiore.

Vecchio concetto filosofico ormai largamente superato, come sa bene l’uomo che ha la sventura di essere legato ad una donna bellissima.
<br />Prima dei due governi di largho inciucio , ovvero Monti e Letta, il potere era largamente nelle mani del partito del Nano Leader, il PDL.

Lì c’era poco da stare allegri , un partito in mano ad un vecchio puttaniere pregiudicato, con ai posti di comando degli  esseri subumani come La Santanchè, Brunetta , la Russa e tanti altri.

Solo guardandoli in faccia si capiva che quella non era la parte dei Buoni.

Quando li si sente parlare l’impressione viene ulteriormente rafforzata.

Monti, l’algido e vampiresco ex presidente del consiglio aveva un unico difetto, un ego smisurato e la convinzione di essere davvero un politico.

Urgeva una cambiamento , un nuovo rappresentante della classe dei “buonini”, ovvero coloro che sanno per diritto divino cosa è il giusto.

Ed è stato scelto Letta il Giovane, ragazzo pacato , tranquillo e che non sussulta neanche se gli conficcano ino spillo rovente nel posteriore.

Un democristiano Doc.

Però ragioniamo, due governi di “larghe intese” e cosa è successo?

  • Il debito pubblico è aumentato
  • le tasse sono aumentate
  • la disoccupazione è aumentata.
  • La spesa pubblica anche

l’unica cosa che è migliorata è il deficit import export, ovvero l’Italia esporta leggermente di più di quanto importa.

E questo interessa solo ai detentori del debito pubblico è un segnale che qualcosa siamo in grado di pagare, non tutto , magari , ma un po’ di sugo dal limone si può ancora spremere.

Ma parlavano di rane , nel titolo.

Sapete come si fa a bollire una rana?

La si mette nella pentola con acqua fredda, così non salta via e si aumenta la temperatura piano piano.

Si riuscirà a bollirla senza problemi.

Temo che sia quello che sta succedendo anche a noi.

Sarà anche bello, buono e bravo il caro Letta, ma secondo me ci sta fregando tutti, e di brutto.