Una modesta proposta – A modest proposal – 2012

Ricevo questa cosa che gira in rete , e penso sia il caso di postarla:

 
Una modesta Proposta per l’Italia.

Vedendo la situazione attuale sociale e politica del paese , attanagliato da una grande crisi sono a riprendere , in altro modo le idee dell’immortale Swift, che tanto aveva fatto e proposto.

Certo , non mi azzardo ad avvicinarmi alla genialità e cultura di questo gigante del passato , ma una buona idea e un ragionamento razionale sono sempre adatti ad essere espressi e divulgati quanto più possibile.
Negli ultimi tempi mi sono sempre reso più conto, e questo è davvero palese a tutti , che uno dei più grandi problemi del paese è la sua classe dirigente politica e imprenditoriale , ai massimi livelli.

Costoro ormai sono politicanti di mestiere, e la classe dirigente si perpetua secondo un metodo autoreferenziale , ovvero il capo di un gruppo , un partito o una corrente politica viene scelto tra chi si è sempre distinto per il suo allineamento alle convinzioni del partito, e non per effettive capacità personali.

E questo è dolorosamente visibile nello studio delle abitudini e delle azioni della “casta”, come ormai viene universalmente riconosciuta.

In questi tempi di tagli e di risparmi in tutti i settori della pubblica amministrazione dovrebbe essere evidente che qualsiasi persona di media intelligenza e dotata di un minimo di acume politico dovrebbe essere la prima a dare l’esempio e a ridurre drasticamente il proprio emolumento e i privilegi di cui gode, se non altro per dare l’esempio e per rimanere nelle grazie di coloro a chi chiede sacrifici.

Anzi , tra vari partiti e fazioni dovrebbe essere ormai da tempo in corso una specie di gara tra le varie fazioni a chi si riduce maggiormente lo stipendio e i benefici di cui godono.

Ma questo , è chiaro non avviene , ne consegue che gli appartenenti alla “casta”, non sono persone dotate di una media intelligenza e di un minimo di acume politico.

Questo tipo di atteggiamento non può portare altro che ad una caduta brutale del governo e del sistema politico in generale , con la violenza.

Purtroppo , oltre allo inevitabile spargimento di sangue si creerebbe una società caotica, le persone che hanno causato la caduta del potere non sarebbero tanto disponibili a rientrare, come si dice , nei ranghi, e una deriva in senso autoritario è abbastanza inevitabile.

E tutto per l’ignavia e la stupidità di poche migliaia di persone , che se non sono state parte attiva di parte dei problemi del nostro paese , sono state semplicemente a guardare , e pertanto complici.

L’etica e l’umanità sconsigliano a tutti di proporre soluzioni violente, quindi ecco il dilemma.

Io ho pensato ad una soluzione , purtroppo è inevitabile togliere queste persone dai loro posti di comando , mettendo persone nuove che si muovano con la necessaria energia e la cautela che sono indispensabili a chi amministra la cosa pubblica.

Le aziende farmaceutiche , le università e molti studiosi da secoli utilizzano gli animali per gli esperimenti scientifici, con ovvi motivi etici e con risultati a volte discutibili.

La soluzione ovvia , sarebbe quella di utilizzare direttamente gli esseri umani per gli scopi scientifici, ma sarebbe ingiusto utilizzare a questo scopo dei criminali comuni, dato che sembrerebbe un sopruso e non sarebbe molto amato dalla popolazione.
Consideriamo che un ladro od un criminale comune commette un reato , ma la responsabilità di un governante è infinitamente maggiore , e se chi è responsabile viene meno ai suoi doveri, il crimine commesso è molto più grave di quello di un qualsiasi delinquente.
Ipotizziamo , invece , che gli attuali esponenti della “casta” vengano rinchiusi in apposite strutture ed utilizzati per scopo scientifici.
Se la popolazione venisse informata di questo fatto e fosse loro chiesto se fosse giusto, probabilmente la stragrande maggioranza di essi sarebbe d’accordo.

Potrebbe anche essere fatta una votazione in proposito , ma il risultato praticamente scontato lo sconsiglierebbe.

La logica consiglierebbe l’utilizzo dei nostri , a quel punto ex governanti , come donatori dei loro organi alla comunità , ma questo non si può fare, sarebbe forse troppo violento , e sicuramente la stragrande maggioranza di loro non può essere utilizzata , data l’età e lo stile di vita che conducono.

Peccato , da ognuno di loro avremmo potuto ottenere benefici per decine di persone.

Come possiamo quindi renderli utili nuovamente alla società, allo stato e all’umanità intera?

La mia proposta è la seguente:

Tutti i principali esponenti politici dovrebbero essere consegnati ad apposite strutture di ricerca, i loro beni espropriati, e la loro vita dedicata in tutti e per tutto al benessere e alla salute dell’umanità intera.

Per evitare violenze inutili e dannose , che potrebbero danneggiare una risorsa, appartenente ormai ala collettività , propongo che venga istituita una ricompensa per chi consegna o fa rintracciare uno degli appartenenti della Casta, purché in perfette condizioni fisiche.

Tale ricompensa verrebbe tratta dai beni personali sequestrati.

Privi dei loro beni personali non potrebbero utilizzarli per fuggire all’estero.

Il benessere di questa risorsa è indispensabile per il nuovo ordine che si verrà a creare, ed è importante che la popolazione capisca che la violenza nei loro confronti non sarà ammessa.

Per questo motivo ritengo che la cura e gli esperimenti scientifici eseguiti sulla Casta dovranno essere eseguiti da personale non appartenete al nostro paese.

Questo per evitare violenze inutili e dannose.

Se calcoliamo che il costo minimo di un esponente della Casta è stimabile a trentamila euro al mese, già è visibile il risparmio per la collettività , anche se ritengo che la spesa sia ben maggiore.

Si potranno affittare ad una società straniera al costo , diciamo, di diecimila euro al mese , di cui la metà saranno devoluti allo Stato , e l’altra metà ai familiari.

I conti , anche se approssimati si fanno velocemente, da un costo per la collettività di trecento-sessantamila all’anno si passerà ad un introito , per le casse, di sessantamila euro.

Una eventuale incarcerazione costerebbe molto di più e una loro fine violenta sarebbe di pessimo esempio e perfettamente inutile.

In questo modo chi non è stato capace di risolvere i problemi del paese sarà finalmente utile alla comunità , non sarà di peso allo Stato e potrà nel contempo mantenere comunque la famiglia.

Le società straniere che accorreranno certamente a frotte creeranno occupazione , faranno delle nostre università dei centri di eccellenza a livello mondiale e si occuperanno tra l’altro del mantenimento , delle cure e della sorveglianza , liberando lo stato da qualsiasi onere.

Inoltre le società si renderanno presto conto che la preziosa risorsa rappresentata dai nostri ex governanti non è infinita e sarà loro cura tenerli in vita più a lungo possibile.

Ne beneficeranno le migliaia di animali sterminati in nome della scienza ogni anno, le case farmaceutiche e gli scienziati potranno fare passi da gigante .

Le nuove leve del potere , spinte dal fulgido esempio dei loro predecessori senz’altro si asterranno il più possibile da cattivi comportamento e saranno consci dei rischi e delle responsabilità legate al posto che occupano.

Chi sbaglia saprà che un loro grave errore , una negligenza o un crimine commessi da chi è in posizioni importanti lo porteranno comunque a dare un beneficio alla società , anche se con un comprensibile aumento del disagio personale.

Io scrivo questo solo per il bene della società e non ho intenzione di ricevere nessun beneficio da tutto questo , io non ho mai intrapreso l’attività politica e non ho intenzione di farlo in futuro.
 Jack Cuze

Io mi dissocio dalle dichiarazioni di costui  che vorrebbe  utilizzare i politici per esperimenti scientifici, no, no, no e no , non sarebbe carino.