Tramadolo, la “droga”perfetta: come mai un anestetico diventa virale in tutta l’Africa

Riprendo l’articolo di Funnyking sull’epidemia di decessi negli Usa causata dal Fentanyl (1)

Il Fentanyl è una brutta bestia, uno tsunami che ti spazza via il cervello, e è prescrivibile dietro ricetta medica di medici compiacenti. Basta polverizzare un paio di pasticche sublinguali e si va in orbita.  Una droga che è anche un “aspirapolvere sociale”, che spazza via disoccupati, depressi e indesiderabili in silenzio ed in modo pulito. Niente gambe divorate dal “crocodile”, niente pazzi fatti di crack che assaltano con il machete.

Procurarsi il Fentanyl è davvero facile.

Così comodo che sembra fatto apposta. Anche altri devono avere pensato che, in certi ambienti o in certe nazioni gli oppioidi potrebbero essere una soluzione. Ma c’è un problema, a chi si fa di Fentanyl non frega un cazzo di niente e di nessuno, e certamente non puoi svolgere nessuna attività dopo che lo hai assunto, neanche stare in piedi.

E di Fentanyl si muore, anche, facilmente, basta qualche milligrammo in più e sei fuori. In caso di overdose i paramedici temono di non avere abbastanza Narcan a disposizione, per via dell’enorme potenza dell’oppiaceo. Ottimo per spazzare gli indesiderabili, ma non per calmare un popolo.

Ecco la soluzione che sta interessando un intero continente.

Il Tramadolo, un altro oppiaceo, ma meno potente del fentanyl, che si sta velocemente diffondendo in tutto il continente africano. Schiere di container pieni di pillole che partono perlopiù dall’India e si dirigono in Libia e nel Nordafrica.

Scatoloni o ceste piene di pillole che si vendono ovunque agli angoli delle strade. Ci sono le forbici, se non hai i soldi ne prendi un mezzo blister. Il Tramadolo non è come l’Oxicontin e il Fentanyl. Se questi ultimi sono tsunami che ti spazzano via le cellule cerebrali e ti lasciano inebetito, al contrario il Tramadolo è paragonabile ad una lunga, infinita, morbida cuscinata in faccia. E puoi pure continuare a lavorare. L’autista di autobus con il mal di testa può guidare per quattordici ore, senza quasi sentire sonno, chi raccoglie pomodori può dimenticarsi il mal di schiena, e così via. Che poi il PIL si impenna, a fronte di infinite ore pagate un cazzo.

Ottima droga per i combattenti, che rimangono più o meno svegli e pronti durante le lunghe ore di attesa, senza litigare o fare casino.  E per questo motivo interi carichi contenenti decine di milioni di pillole arrivano dai paesi produttori, in dosi doppie rispetto ai più o meno 100 milligrammi che sarebbero considerate dose massima dall’OMS.(5)

E due pillole da 225 milligrammi sono tanta roba.

Ottimi anche per curare malati cronici, in assenza di strutture ospedaliere serie. Chi soffre per qualche malanno si prende due o tre pillole e rimane tranquillo. Alla fine non gliene frega niente di morire.

Eccola, la droga perfetta, adatta per chi lavora e vuole lavorare tanto, per dimenticare mal di schiena e paghe da fame.

Ottima per il malato, appunto,  che si siede in un angolo e guarda il cielo aspettando di morire, bastano due pillole in più e il male sparisce.

Ideale per il soldato, in attesa del nemico che non arriva, e se poi non spara dritto come prima, beh, l’importante è che combatta senza disertare o accoppare i commilitoni durante una partita a carte.

E ideale per il disoccupato, le pillole arrivano a milioni, a miliardi, e costano un cazzo.

Non ti devi fare in vena, non devi sniffare niente. Basta penderne qualcuna, con un bicchiere d’acqua e sentire la “cuscinata”, la “botta” che cancella tutte le cose brutte. Una botta più forte di quella dell’eroina, ma che ti permette comunque di essere ancora vagamente efficiente e di lavorare.

Ma il business farmaceutico dello scatolone all’angolo della strada interessa molti altri prodotti , in Africa. Questo per esempio è il famigerato Super Kamagra fabbricato dalla solita casa indiana, quella con il logo della mela. Una dose da cavallo di Sildenafil ( il famoso Viagra) unito alla Dapoxetina, un farmaco sperimentale che serve a prolungare la durata dell’atto.

Un enorme business per gli spacciatori, ammantato dalla “innocuità” dei prodotti che facilita l’accettazione delle bustarelle da parte di doganieri e funzionari, che ne lasciano passare navi intere.

A quando in Italia?

By Nuke di www.liberticida.altervista.it e www.orazero.org

 

(1) https://www.rischiocalcolato.it/2018/01/il-sogno-americano-3.html

(2)https://it.wikipedia.org/wiki/Tramadolo

(3)https://series.fountainink.in/the-india-connection/

(4)https://www.zauba.com/export-tramadol/fp-libya/p-1-hs-code.html

(5)https://www.zauba.com/export-tramadol/hs-code-30049069/fp-libya/p-1-hs-code.html