Test Pazzo: Quanto sei Fucsia? Scopri la farfallina che vive dentro di te.

Noi poveri guitti, indegni a rappresentare su questo palcoscenico le infinite complessità della vita, lasciamo a voi spettatori di ritrovare  la capacità di immaginare , di usare le vostre sinapsi defraudate e lobotomizzate da pessimi video e ancora più pessima letteratura ( ho detto Fabio Volo?) condannati a passare intere giornate, un tempo inutile che sembra eterno,  come dei serial killer in manicomio o impiegati del catasto.

Dimenticate per un attimo le vostre miserie e cimentatevi con la tragica ordalia che vi presentiamo oggi.

Scopriamo il lato femminile nascosto dentro di noi, con il nuovo fantasmagorico, rutilante , luccicante e petaloso test di Nuke!

Quanto sei Fucsia?

Domanda n.1

Vedi due uomini che si tengono per la mano e passeggiano osservandosi con amore. Cosa pensi?

  1. Sorelle! lasciatemi unire a voi!
  2. Faccio finta di niente
  3. Maledetti froci del cazzo!
  4. Beh, Honore de Balzac scrisse ” se vedo due uomini che si tengono per la mano sono contento, vuol dire che ci sono due donne in più per me.”  Spero non siano lesbiche.

Domanda n.2

E’ vero che li uomini non sanno distinguere il rosa dal fucsia?

  1. ma noo sciocchina. esistono tante tonalità: Il millenium pink, il bubblegum, il maialino, il cipria, magenta e il fuuuucsia… Pazza.
  2. Non posso risponderti, devo andare a lavorare.
  3. Sono robe da froci.
  4. Rosa chiaro e rosa scuro, uh!

Domanda n.3

Esistono lavori da donne e lavori da uomo?

  1. Ammmmorreee, noi “donne” possiamo fare qualsiasi cosa!
  2. Non lo so e non voglio saperlo
  3. Basta che non ci siano froci dove lavoro io.
  4. Beh, oggi ho infilato a forza un perno dentro lo snodo della benna di uno scavatore. a fatica, con il cannello e la mazza da quindici chili. Secondo me una donna difficilmente ci riuscirebbe o vorrebbe provarci. Forse le donne sono anche più intelligenti degli uomini.

Domanda n. 4

Vedi un ragazza in difficoltà molestata pesantemente dal suo ex fidanzato. Cosa fai?

  1. Solidarietà tra donne. lo graffio tutto.
  2. non sono cazzi miei
  3. Chiamo la polizia
  4. Scusate, non ho tempo di rispondervi. Devo giocare a Donkey Kong con il tizio. Lui corre giù per le scale e io gli tiro i barili.

Domanda n.5

Una mattina ti svegli nel tuo letto. Non c’è nessuno. Improvvisamente ti rendi conto che il tuo corpo è cambiato, adesso sei una mora spettacolare, alta e snella.

  1. Il sogno di una vita si è realizzato!
  2. Il mio cazzo! Dov’è finito il mio cazzo?
  3. E adesso cosa faccio?
  4. Porca Puttana. Devo comprare tutti i vestiti nuovi. E non so ancora distinguere il rosa dal fucsia.

Domanda n.6

Stai girando per i bassifondi di Bangkok lungo le rive del Chao Phraya. Mangi un piatto di phad thai con occhi di pesce al Noodle Uncle Odd . Ti infili in un vicolo e vieni circondato da tre ragazzetti tatuati. Tu non capisci tutto quello che dicono, parlano troppo veloce, ma pensi che le parole “naso lungo – pancia di maiale” e “uccidiamolo ” siano valide indicazioni. Cosa fai?

  1. Mi metto a piangere e mi spoglio, che facciano di me quello che vogliono.
  2. Mi metto a piangere e mi vomito addosso.
  3. Li assalgo e mi accorgo subito che loro hanno dei coltelli e io no.
  4. Pugnalo il primo in un occhio, sventro il secondo e scappo più velocemente possibile.

Domanda n. 7

E’ vero che le donne piangono di più degli uomini?

  1. Tesoro, è verissimo, piango come una fontana!
  2. Non so di che parli.
  3. Non lo so
  4. Io piango quando gli altri non mi vedono, dopo essermi lavato il sangue della battaglia, uh!

Domanda n.8

Tu cosa pensi del suprematismo bianco?

  1. Terribile! dobbiamo fare qualcosa!
  2. Non ho tempo, devo lavorare
  3. Secondo me dici solo cazzate.
  4. Se è vero che abbiamo dominato il mondo per millenni, con la forza bruta e la violenza, perchè ci state rompendo il cazzo?

Domanda n. 9

Meglio macho o zerbino?

  1. Zerbino io e macho lui. Da dietro.
  2. Io rispetto le donne
  3. Cosa intendi?
  4. Io faccio quel che cazzo mi pare. Se non ti va bene vedi la domanda precedente.

Domanda n.10

Ti guardi nudo allo specchio, riesci a vedere il tuo lato femminile, l’odalisca nascosta dentro di te?

  1. Si, facciamo la danza dei sette veli! senza veli.
  2. Ma perchè perdi tempo con queste fesserie?
  3. Non ho voglia di risponderti:
  4. Effettivamente si, guardando bene riesco e vederla. Dalla pancia direi che potrei averne mangiate anche due o tre, di odalische.

Domanda n.11

Sai mantenere un segreto?

  1. tra noi ragazze ci raccontiamo tutto
  2. ma vi pagano per fare queste domande?
  3. Sono una persona responsabile
  4. Se ti raccontassi il mio poi dovrei ucciderti. Fai tu.

Domanda n. 12

Esci di casa e scopri che quel giorno un “gay pride” estemporaneo viene tenuto proprio li davanti.

  1. mi spoglio e mi lancio nella mischia facendo l’elicottero con il mio sesso, divenuto gigantesco.
  2. Scappo via il più velocemente possibile
  3. Urlo forte il mio odio.
  4. Chiamo i miei amici con il cappuccio e insceniamo un “satan pride” ballando sui loro corpi.

Domanda n.13

Un giorno vennero a prendere i comunisti, e fui contento, dato che non mi piacevano:

Un giorno vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perchè rubacchiavano.

Un giorno vennero a prendere i negri, e ne fui contento, dato che non ero uno di loro.

Un giorno vennero a prendere i musulmani, e fui contento, dato che i fanatici non mi piacciono.

Un giorno vennero a prendere te…

  1. Non toccatemi, maledetti!
  2. Non ho fatto niente!
  3. Sono sempre stato uno dei vostri!
  4. Oggi tocca a me portare le birre. E alla grigliata chi ci pensa?

Domanda n.14

Tuo figlio ti chiama in disparte e confessa che vuole diventare una donna.

  1. Ammmorre! Compreremo i vestiti insieme!
  2. Non capisco cosa intendi.
  3. Sparisci dalla mia vista!
  4. Figlio? Io non ho figli. Ho una figlia, ed è pure una stronza.

Domanda n.15

Vieni discriminato nel tuo posto di lavoro per via dell’orientamento sessuale, soprattutto da un tuo collega, che fai?

  1. Secondo me quella pazza è uno dei nostri. Repressa!
  2. Faccio finta di niente.
  3. Sono un maschio, tiro fuori l’uccello e faccio l’elicottero.
  4. Gli spiego gentilmente che io non discrimino sul lavoro. E che se lo facessi userei una accetta.

Domanda n.16

commenta la notizia sotto.

  1. Una bellissima storia d’amore.
  2. Non so cosa pensare.
  3. Lui è un coglione.
  4. Una storia molto triste. Due stupidità diverse che collimano l’una con l’altra.

Come al solito la risposta giusta è diversa per ognuno di noi, tranne che per i buonisti del cazzo e gli elettori del PD, che ne hanno una certa , ma che  è sbagliata.

By Nuke, alias Giuditta Philomene  su Liberticida  e per i fratelli (e sorelle) di Orazero.