Terra Dei Pazzi: genesi di un nome, varie ed eventuali.

Genesi del nome Terra Dei Pazzi.

Ho pensato, dopo lunghe riflessioni, dello spiegarvi perché questo mio accanimento sull’Ucraina, sulla situazione nella vera Terra Dei Pazzi.
Prima di tutto perché è una situazione seguita poco e male dai media.
Poi perché il mio cuore è li, in parte.
E perché agli italiani farebbe comodo informarsi meglio su quello che succede laggiù, prima che accada anche a loro.
Non vi annoierò sulle tante similitudini che ci sono tra i due popoli.
Da una parte gli italiani, che sappiamo tutti forti a livello individuale e deboli a  livello di popolo, abituati a scegliere i governanti sempre tra i peggiori.

Dall’altra gli ucraini, nazione artificiale nata dopo il dissolvimento dell’unione sovietica, subito dopo un referendum che aveva sancito la decisione degli ucraini stessi di rimanere nell’impero.
Ora, al differenza tre l’est russo del paese e l’ovest nazistoide e polacco ha dato il via alla situazione attuale, guerra civile e impoverimento.
Tra tante differenze i due popoli hanno dalla loro tante cose in comune, un alto grado di sopportazione e la tendenza a saltare subito sul carro del vincitore, qualunque esso sia.
Al momento sono i nazifroci dell’ovest, finanziati e spalleggiati dagli americani in primis ad avere il potere, e il conseguente completo controllo dei media per il momento mantiene “stabile” la situazione, a parte un calo costante del PIL e della ricchezza nazionale.
Ora, però arriveremo ad analizzare le conseguenze economiche e sociali dell’impoverimento di un paese, non di quelle politiche.
Il cambio sfavorevole e il crollo delle esportazioni e della produzione industriale ha causato in Ucraina una generale situazione di impoverimento della popolazione, con stipendi minimi e pensioni che sono abbondantemente sotto il livello di sussistenza.
E si comincia a capire che la popolazione è divisa in due classi.
Quella che prende 1000-1200 grivnie di pensione o stipendio minimo e quello che spende gli stessi soldi per acquistarsi due manghi al supermercato o UNA bistecca al ristorante, senza coperto e contorno. (vedi mio articolo in merito)
Ovvero due anni di colpo di stato e di dittatura europeista sono bastati per acuire al massimo le già notevoli differenze tra super-ricchi e normali.
E ora arriviamo al corollario: se i soldi sono in mano a pochi, cosa possiamo aspettarci?
Gli analisti normali diranno: aumento delle attività illegali , quali furti, rapine e omicidi, che infatti crescono ad un sobrio + 400% all’anno e della prostituzione.
Sia maschile che femminile, dovrei aggiungere, dato che legioni di giovani disperati si buttano sul “mercato”, disposti a tutto per pochi spiccioli.
E questo è vero, ma quello che aumenta più di tutti è un altro fenomeno, quello della corruzione. intesa come elargizione di soldi in cambio di favori.
Facciamo il solito esempio così gli atlantisti italiani, notoriamente (e logicamente) stupidi potranno capire pure loro.
Quando un direttore di un locale , un ristorante di lusso di Kiev, prende al massimo di stipendio 150 euro, mentre i commensali ne spendono minimo altrettanti, è chiaro che la sopravvivenza di costui , e dei camerieri, che prendono molto meno, è legata ai 10-20 euro di mancia per un servizio impeccabile o per un tavolo migliore, o per tacere della ragazza che tutti sanno che non è la moglie del potente di turno.
Ovvero i politici arraffoni che spendono soldi ottenuti facilmente sono la sopravvivenza, per costoro, che diventano leali servi del regime.
Il medico e gli infermieri che curano un malato sono costretti a farsi pagare, lo stato non da più soldi per le medicine, e i malati, se vogliono essere curati devono sganciare.
Tutto si paga in Ucraina.
E così via fino ai politici e ai grandi capi, i ragni al centro di una gigantesca rete di malaffare.
D’altronde è logico, le banche non danno più prestiti, schiacciate dalla crisi e i soldi tono tutti contanti ed in mano ai potenti, che li usano per comprare chi vogliono.
Non li biasimo, dato che per molti si tratta di sopravvivenza, soldi in nero per pagare le bollette e il cibo.
Ovviamente gli ammerregani, che sono deficienti o fanno benissimo finta di esserlo, organizzano riunioni e riunioni su come trovare il sistema di “debellare la corruzione”, come se fosse possibile, con una riunione del cazzo.
Dimenticano che già prima, ai tempi del comunismo non si scherzava, poi, dopo l’indipendenza del paese tutto il potere finì nelle mani di pochi oligarchi, che rubarono tutto il possibile.
Ovviamente dalle loro mani sgocciolavano giù rivoli di soldi, per compiacere dirigenti e politici vari.
Dall’altra parte i politici di Kiev cercavano di tenere buona la popolazione, e non facendo debiti come i governi occidentali, ma creando scompensi: per esempio  regalando il gas sottocosto alla popolazione stessa oppure elargendo pensioni per un importo cinque volte superiore ai contributi versati.
Piccole cifre, circa 10-15 miliardi di euro in totale, che ogni anno venivano ripianati dalla Russia con versamenti di soldi e sconti su gas e materie prime, una bustarella versata ad una intera nazione, che tutti facevano finta di non vedere..
Persino in Crimea i politici russi si sono trovati davanti ad un gigantesco problema, i politici crimeani rubano a più non posso, anche prelevando direttamente i soldi dal conto, quando Mosca li versa.
Ormai quasi tutti sono stati arrestati o sostituiti d’imperio dalla capitale, e la lotta per sradicare le cattive abitudini continua a tutti i livelli.
Semplicemente non capiscono che è sempre rubare.
Pensate a quale terribile sforzo servirà per cambiare le abitudini di tutto il paese, soprattutto dell’ovest nazifrocio, dove la gente è davvero convinta di poter stare seduti davanti a casa ad aspettare il bonifico mensile dagli europei, la giusta “paga” per il loro accanimento contro la Russia.
Si bambini, questa gente si aspetta di essere pagata per i loro servizi, per i loro “slava ucraina” che urlano durante le fiaccolate con le svastiche, e non gli passa neanche per l’anticamera del cervello che i prestiti andranno ripagati, e che, se vogliono soldi dovranno lavorare.
Soluzioni?
Beh, prima di tutto dovranno essere cacciati via tutti politici, e a tutti i livelli, e poi un nuovo governo forte dovrà darsi da fare per “riprogrammare” l’intera popolazione, grazie al completo controllo economico , e mediatico del paese. 
Occorreranno minimo dei decenni, e più si continua con la farsa del colpo di stato di due anni fa peggio sarà. per la povera gente.
E l’Italia? Beh, non siamo tanto lontani da quella situazione, basta poco, una guerra oppure una crisi globale e il paese cadrebbe nelle stesse cattiva abitudini, ovvero politici ladroni e corrotti che governano un paese di persone disilluse e disposte a fare qualsiasi cosa per avere soldi, senza ideologie e senza speranza di miglioramento.
Media servili e disposti a elargire qualsiasi cazzata ordinata dal regime.
Tanto anche i giornalisti devono mangiare, e non ci riuscirebbero certo con lo stipendio….
Una situazione così peculiare che sembra studiata a tavolino.
Non solo in ucraina gli ammerregani stanno rompendo le scatole alla Russia, stanno anche facendo un gigantesco esperimento sociale, ovvero quanta merda si riuscirà a far mangiare alla popolazione asservita dalla miseria e dal controllo dei media.
Se non state attenti e non vi date da fare ( o emigrate, se volete) quello sarà anche il vostro, di futuro, una vita miserabile con la sola speranza di entrare nelle grazie di un potente.
Pensateci su, ragazzi.