Terra Dei Pazzi: e oltre: puttanazze della stampa e bombe “sporche” radioattive.

Puttanazze.
Ecco il tema di oggi.
ovvero “giornalisti” che scrivono quello che gli consiglia amorevolmente l’editore.
la verità è sopravvalutata, comunque.
Arriveremo alla solita Terra Dei Pazzi, non preoccupatevi, ma oggi faremo il “giro lungo” passando sa Iraq e Siria.

La Siria all’improvviso decide di bombardare i peggiori nemici dell’ISIS, quelli che stavano vincendo, ovvero una delle fazioni curde, e la puttanazza di turno, cosa ti scrive?

Anche l’Ansa ci si mette nell’opera di “ribaltamento della verità” e dipinge la notizia del giorno , ovvero che gli Usa bombarderanno i siriani fedeli ad Assad, e magari, come i turchi faranno finta di bombardare i fanatici islamisti.
Ricordiamo a tutti che i “miliziani buoni”, ovvero quelli non integralisti e nemici di Assad , sono circa sessanta, ripeto sessanta guerriglieri addestrati da soldati americani in Turchia, pronti alla guerra.
Si possono infilare tutti in un autobus i coglioni che si sono sentiti disposti a combatter per gli USA, su diciotto milioni di siriani.
Una presa per il culo così abbacinante da far passare in secondo piano la storiaccia della fialetta di antrace di Colin Powell.
Insomma, turchi e americani fanno a gara per aiutare l’ISIS, e nessuno dice niente, forse, in onore degli USA è meglio chiamarli USIS, d’ora in poi.
“Giornalisti”? Ci siete? vi ricordate della dignità, dell’amore per la verità, della ricerca delle fonti?
Ma forse portare a casa lo stipendio è più importante.

Ma qualcosa di buono viene fuori da tutto questo, intanto la Russia si è dichiarata disposta ad inviare truppe di terra per sostenere il governo e le truppe di Assad, e i curdi siriani si sono dichiarati disposti a allearsi con Damasco in cambio di promesse di autonomia.
Il pericolo di esser bombardati per “sbaglio ” dagli Usa fa fare questo ed altro.
E fatti come questo dimostrano che gli analisti utilizzati dagli Usa in estremo oriente sono dei patetici pirla, ma quella, si sa, è un’altra storia.

Arriviamo alla Terra Dei Pazzi, e vi presentiamo l’ennesima puttanazza.

Secondo “fonti dei servizi segreti ucraini” i separatisti starebbero preparando una “bomba sporca” radioattiva, con l’aiuto di “tecnici russi”.

E lo dice il Times, mica pizza e fichi.

Oggi presentiamo il nostro eroe, il “giornalista” Maxim Tucker, che scriverebbe da “Donetsk”, addirittura la capitale dei separatisti.
In realtà il suo “curriculum” è abbastanza scarno, appare dal nulla nel 2013 come “analista” russofono per Amnesty International, una delle tante organizzazioni “indipendenti”, ovvero finanziata direttamente dal governo americano e dal finanziere Soros.
Quelli che non vedono il governo egiziano condannare a morte seicento persone con un processo farsa e fanno storie per una legge contro la “propaganda omosessuale” in Russia che prevede una multa di ottanta euro per i maschi che si esibiscono in abiti femminili in presenza di minorenni.
I suoi “meriti ” lo fanno diventare presto articolista per in Times, con una serie di pezzi ferocemente antirussi.
Lui stesso si dichiara russofono, di aver  studiato storia presso al’università di Bristol, di essere anche un “analista geopolitico”.

Ah, le coincidenze, pare che un certo Maxim Shkolnik, proveniente da un paese georgiano che, anglicizzando potremmo chiamare Tucker, ,venne arrestato dalle autorità russe per traffico di cocaina nel 2007.
Uno che pensa male potrebbe pensare che, appena uscito di galera costui si prestasse volentieri a scrivere dotti articoli da “analista geopolitico” per il Times.
Senz’altro è solo un caso di omonimia, ovvio. 
Forse anche nella Perfida Albione cominciano ad avere problemi con i curriculum.
Un tizio così in Ucraina lo farebbero minimo deputato, dato che un suo connazionale ricercato con mandato intrnazionale per furto, appropriazione indebita, peculato, ostruzione delle indagini, tortura, rapimento e parecchi omicidi, è diventato  presidente della regione di Odessa, investito da Poroshemo stesso..

Intanto l’affare “bomba sporca” si ingrossa, il presidente Poroshemo ha riunito in emergenza il consiglio di sicurezza, per paura dell’attacco radioattivo dei separatisti.

Diciamolo con franchezza, gli ukropitechi sarebbero capacissimi di bombardarsi da soli, pur di dar la colpa ai “russi”.

Occhio.

Ah, il Pianeta Dei Pazzi.