Riepilogo dalla Terra Dei Pazzi, in Ucraina succede di tutto e fonti dei servizi ucraini parlano addirittura di complicità del governo USA nell’abbattimento del volo MH17…cosa?

In Ucraina, la vera Terra Dei Pazzi ormai sorprende sempre, con gli aneddoti più incredibili.
Lasciamo il meglio per ultimo e facciamo un po di pubblicità,
Michael Moore, il vulcanico e certamente non allineato giornalista, famoso per film-documentari come Sicko e il leggendario Bowling a Columbine, si lancia in un nuovo lungometraggio, secondo una teoria che non lo farà amare certo di più dal governo americano.
Secondo lui , anche durante il  governo Obama, il presidente che prese addirittura il Nobel per la pace, le guerre sono generate apposta dal governo USA per finanziare l’industria degli armamenti, il vero motore economico del paese, a parte i trucchi della finanza creativa.
Personalmente ritengo che la situazione sia un filino più complessa, ma vi lascio pensare a questi due grafici.

conflitti in corso nel 2010 – più e scuro il colore e maggiore è il numero delle vittime.
Io noto una lievissima differenza nel 2015 ,e, se non fosse chiaro per la quasi totalità degli scontri e dei conflitti l’ingerenza americana è persino troppo evidente, vedi per esempio sotto la voce Libia,  Ucraina, Siria, ISIS e “rivoluzioni colorate” (color merda, ovvio).

I Nobel si possono ritirare?
Detto questo arriviamo a  Kiev.

In Ucraina cominciano ad esserci “lievi” problemi di approvvigionamento elettrico, con lo spegnimento di una centrale a carbone, quella di Dieper, che segue lo spegnimento della centrale di Smilviska.
Dovete sapere che , in epoca sovietica si pensò alla generazione di energia in Ucraina con le varie centrali nucleari  e con immense centrali a carbone.
Centrali che però possono utilizzare solo l’antracite di ottima qualità prodotta dalle miniere russe e nel Donbass, proprio nelle zone occupate dai ribelli.
In passato si era cercato di provvedere grazie ad un simpatico mercato nero, enormi convogli di camion che passavano le frontiere sotto gli occhi dei soldati ucraini, pagati in contanti.
Il governo di Kiev ha pensato di bloccare tutto per non aiutare gli inesistenti “invasori russi”, cercando carbone in Polonia, Sudafrica e pesino Cina.
Purtroppo il carbone sudafricano non va bene, quello polacco pure, e il carbone cinese costa di più e deve essere pagato prima che parta la nave, con mesi di anticipo.
Le centrali nucleari vanno a tutto regime, e, dato che sono cassoni sovietici degli anni 80, questa non dovrebbe essere una buona notizia.
Intanto le società elettriche del paese Dei Pazzi  hanno accumulato miliardi di dollari di debiti con chiunque, per acquistare carbone in giro per il mondo, e nessuno gli fa più credito.
Il governo di Kiev ci fa sapere che 1,7 miliardi di dollari in arrivo dal FMI verranno utilizzati per pagare l’arretrato degli stipendi degli statali, per i debiti contratti dalle aziende di gas, carbone e petrolio, per finanziare i debiti di guerra, per rimpinguare le casse vuote del fondo di garanzia, e per comprare due miliardi di dollari di carbone all’estero.

Qualcosa non quadra.

Ricordate la leggendaria scena del cappotto del film Miseria e Nobiltà?
Il problema è nato dal fatto che la popolazione non è in grado di pagare le bollette dell’energia elettrica, perfino adesso, che gli viene fornita ancora sottocosto.
Malgrado un aumento di 4 volte delle tariffe le compagnie dell’energia elettrica acquistano energia sottocosto, e lo stato si fa carico della differenza.
E l’inverno ancora non è arrivato, con i nuovi aumenti delle bollette del gas, che per il momento è cresciuto solo dell’800%, nell’ultimo anno.

Intanto la minoranza rumena del paese, segue l’esempio della Transcarpazia, dove la minoranza ungherese comincia a farsi sentire forte, spalleggiata dai carri armati di Orban al confine.
Già che c’erano i ragazzi hanno pensato che sarebbe carino dichiarare l’indipendenza e farsi annettere alla Romania,  e così entrare direttamente nell’Unione Europea senza passare dal via.
Nella foto potete vedere i rappresentati delle Bucovina settentrionale che parlano nella conferenza annuale della minoranza rumena di “indipendenza” e di appartenenza “storica” del loro territorio alla Romania.
In un paese dove il governo ti bombarda le città per molto meno.
Credo sia un chiaro segnale della perdita di controllo delle periferie da parte del governo centrale.
Se tutto va bene, ma proprio tutto tutto altre due guerre civili sconvolgeranno la Terra Dei Pazzi, entro breve, magari con l’intervento di forze di “pace” ungheresi e rumene in territorio ucraino.

I preparativi di guerra nell’est fervono da ambo le parti, ormai in pochi mesi di “tregua” sono morte ufficialmente almeno seicento persone, da ambo le parti.

In realtà pare che il numero totale delle vittime della piccola e sporca guerra nel Dombass sia incredibilmente più elevato delle 2600 vittime “ufficiali”, dell’ordine anche di decine di volte.
E molte delle vittime sarebbero soldati dell’esercito regolare di Kiev.
Le due parti si stanno pesantemente armando e preparandosi per un nuovo riacutizzarsi degli scontri, dopo la “tregua”.

A Kiev il presidente cioccolataio finalmente fa qualcosa di giusto, e caccia via Valentin Nalyvaichenko, il fantasioso capo dei servizi segreti, quello che vedeva nella sua mente “migliaia di carri armati russi” che attraversavano il confine.
Giusto fino ad un certo punto, dato che lo hanno lasciato andare via vivo, senza piantargli una pallottola nella nuca, e le conseguenze si fanno sentire.
Intercettazioni audio parlano di un esponente della CIA, tal David L. Stern, che fingendo di essere un giornalista BBC stazionava proprio nella zona di Gorlovka, per controllare l’operati degli “addetti” all’abbattimento del volo MH 17, ovvero mercenari ingaggiati allo scopo.
Si parla anche di documenti che proverebbero il coinvolgimento dei massimi esponenti USA nella faccenda in caso gli succedesse qualcosa…

Cosa volete che vi dica, qui potete scaricare l’audio, per il resto aspettiamo e vediamo, ne ho già sentite di tutti i colori, sull’argomento.
La notizia non è questa, ma che le intercettazioni, vere o false che siano, sono state tirate fuori da membri dei servizi ucraini.
Forse Valentin si è accorto che, a guerra finita non avrà molte opzioni se non scappare e sta cercando di trattare con i russi.

Ah, la Terra Dei Pazzi…