Chi lo vede come illuminato pluto giudeo Massonico, chi come il Nuovo Che Avanza , ecc. ecc.
Io, nel mio piccolo, ho solo assistito al suo roboante discorso, emesso a caldo (e preparato da diversi giorni) subito dopo la vittoria schiacciante sugli avversari.
Intendiamoci, Matteuccio nostro ha vinto solo per via dell’assoluta inconsistenza degli avversari.
La terribile leadership del PD non ha certo aiutato.
Guardiamoci in faccia e diciamocelo:
“un partito che ha al suo interno come esponenti della leadership personaggi come D’Alema e la Rosi Bindi è messo male…”<
Ho detto tutto, solo dei pazzi potevano pensare che simili persone, degne, per carità , ma obsolete nel modo di pensare, potessero rappresentare in qualche modo gli elettori.
Se il PD vincesse le elezioni, un giorno, lo dovrà alla inconsistenza degli avversari, Berlusconi, Alfano e il grande (in senso negativo ) Salvini della Lega, tanto per fare degli esempi.
Matteuccio, da parte sua ha svolto bene il compitino.
Dopo la vittoria avevo già delineato il tono del discorso.
Prima una falsa minimizzazione della vittoria.
Poi un plauso agli avversari
La Famiglia
Qaulche battuta
E tante belle dichiarazioni di intenti, tanti obbiettivi da raggiungere “assolutamente”.
Retorica, ovvio , e ha svolto il tema in maniera egregia, ma, come al solito, conti più quello che Matteo non dice.
Non parla dell’Euro, delle banche e delle consorterie, naturale, dato che probabilmente le consorterie sono quelle che lo appoggiano.
Non parla di tagli e tasse, dato che ancora non ha in mano il portafoglio pubblico.
E del resto si occupa in termini generici.
Vedremo, magari come altri politici aspetta di avere in mano le redini del potere, prima di esercitarlo.
Però un politico si misura anche dai suoi sottoposti.
Vedremo se nel Nuovo Partito Che Avanza ci sarà posto per personaggi come il sindaco di Salerno, Vincenzo del Luca.
Voglio proprio vedere se il i voti contano più dell’integrità.