Quel simpatico gruppo di burloni della Lega Nord

Una delle tante notizie della convulsa stagione politica che stiamo vivendo è lo scontro fratricida che avviene nella lega Nord.
Cosa ci interessa a noi , direte, interessa, perchè comunque una certa percentuale degli italiani vota o ha votato per quella gente, malgrado la mancanza di un piano , di una ideologia o di politici convincenti, votavano prima per Bossi che “ce l’aveva duro” e poi per la Lega contro “roma ladrona”.
Certo , Bossi ce l’avrà anche avuto duro , ogni tanto e Roma continua a rimanere ladroni, non ne discutiamo , ma guardiamoli, c’è chi accusa i grillini e si dimenticano personaggi incredibili come Calderoli, e il Trota.

Arriviamo al punto.
Dopo la Debacle elettorale, ovvero il tracollo dei voti alle elezioni comunali Bossi si stacca la flebo e parte all’attacco , vuole riprendersi il partito.
Maroni , dal canto sui il partito se lo vuol tenere e auspica una Lega Nord “debossizzata”.
Bossi si dimentica il milione di fucili, gli insulti alla bandiera e le infinite cazzate fatte e dette da lui e famiglia.
Una fra tutte l’appartamento ristrutturato con i soldi dei finanziamenti dei partiti, a sua insaputa.
Maroni , invece si rivela essere il migliore politico della Lega, ma spicca solo per essere un orbo nel pese dei ciechi, in un partito vero lo avrebbero fatto fuori da tempo.
Fossi in lui chiederei una spina dorsale e anche un bel paio di coglioni , a babbo natale.
Magari anche un collo, se avanza.
E continuiamo pure a dare retta a tutte queste fesserie , e dimentichiamo le cose importanti.