Politici che si dimettono all’estero – settima parte.

Ho già parlato degli infiniti motivi che hanno portato politici (all’estero), a presentare le proprie dimissioni, per voci, dicerie, per essere stati sorpresi a fumare dove non si doveva, cose così.

Ma qui in Italia non facciamo così.

E mi riferisco alla tragicomica caduta del Nano Barzotto.

Dico io , è condannato , si deve fare da parte, punto .
In qualsiasi altro paese europeo, e in parecchi altri del Sudamerica e Dell’Africa, tempo un paio di giorni ed era in pensione.

Ma noi adesso parliamo dei maledetti stranieri senza Dio.

24 Agosto 2013, Bob Filner , Sindaco della città californiana di San Diego , si dimette perchè accusato da 10 donne di avances non gradite.
Non le ha trombate, ci ha solo provato.

Carme Chacon, ex ministro della difesa spagnolo, si dimette da parlamentare perché invitata all’estero.
Le è stata offerta una cattedra di giurisprudenza politica all’università Dada di Miami.
Tranquilli, Mastella non corre questo rischio.

Ulla Schimdt, ex ministro della Salute e degli affari sociali , del governo Merkel.
Siamo nel 2009 e decide di reacarsi ad Alicante, in Spagna e si fa accompagnare dall’autista e dalla macchina di servizio, pare per una vacanza.

Purtroppo il Mercedes viene rubato e scoppia lo scandalo.

Non solo si dimise, ma il partito la silurò e non la riconfermò nelle elezioni politiche tenute da lì a poco.

Ottobre 2012, Josè Manuel Castelao Bragaño, plitico spagnolo dice:

“le leggi sono come le donne, vanno violate”.

Lo scandalo è enorme e si deve dimettere.

Se questo vecchio scoreggione avesse osato parlare di “giudici comunisti” probabilmente gli avrebbero sparato nella schiena.

Che incivili questi spagnoli.

In italia non possiamo fare così, se ogni politico si dimettesse dopo aver detto una cazzata , certi partiti non avrebbero più rappresentanti in Parlamento.

Ogni riferimento a Lega e PDL è puramente casuale.

E terminiamo con una ragazza che non è una politica.

Aprile 2013, Inna Zhirkov, neoletetta Miss Russia, viene intervistata, e non sa risponde alla domanda:

“la terra gira intorno al sole o viceversa?”

Questa esitazione le costerà caro, rinuncia pochi giorni dopo al titolo.

Ma noi in Italia non facciamo così.

Di solito le eleggiamo ministre.