Ormai l’indipendenza delle regioni del Dombass è un fatto, e il governo ucraino fa i capricci bombardando centrali e fabbriche.

Credo che non ci siano dubbi sul fatto che al guerra nell’est ucraina è arrivata ad un punto fermo, i militari di Kiev non riescono ad avanzare, anzi, e i separatisti controllano fermamente il loro territorio.
Quelle anche è una guerra a bassa intensità o una tregua ad alta intensità continua, e le vittime comunque giornaliere del conflitto avrebbero qualcosa da dire in proposito.
I vari siti filoucraini parlano di bombardamento quotidiano dei separatisti, che colpiscono obbiettivi civili nei lor territori per pura malvagità.
Credo che a più di qualcuno possa venire in mente che in realtà è l’esercito ucraino che bombarda, soprattutto la città di Donetsk.
Negli ultimi giorni i soldati ucraini che erano nella città di Lugansk si sono ritirati, o sono stati catturati nelle varie “caldaie” in cui erano circondati, aeroporto compreso.

Misteriosamente la centrale elettrica che serviva una zona della città salta per aria.

Il mistero viene presto svelato, il comandante delle forze ucraine in zona, Sergij Melnichiyck diffonde un comunicato, dicendo che “non ci sono problemi, siamo forti e i nostri cinque battaglioni terranno sicuramente la posizione, ma, nel caso ho dato ordine di minare la centrale elettrica di Schastia“.
Il tre settembre diffonde la sua confessione e il 17 la centrale salta per aria, durante la fuga dei suoi uomini.
E la domanda che mi viene in mente, è , quale droga pesante rincoglionisce così tanto i vertici dell’esercito e della politica ucraini, facendogli confessare le malefatte davanti ad una telecamera?
Non è certo la prima volta che aprono a sproposito le loro boccacce, si filmano e mettono in rete i video….

 E per fortuna ce c’è la tregua.