Oleksandr Muzychko, nato a Perm in Russia il 19 Settembre 1962 è l’attuale coordinatore dell’ovest Ucraina del partito di destra “pravy sector” che è al governo di Kiev insieme a “svoboda” , altro movimento filonazista.
Qui lo vediamo all’opera, in un video di qualche giorno fa,messo in rete da lui stesso.
Il signore con la cravatta è il sostituto procuratore generale di Rovno Oblast, una zona dell’ovest ucraina.
Una donna è stata strangolata e i contadini si sono rivolti a Oleksandr per convincere il procuratore a firmare i documenti per il fermo dell’indagato.
Come vedete la sua gentilezza e il suo carisma riusciranno facilmente a convincere il magistrato, che se la caverà solamente con la gola dolorante.
Per scusarsi del ritardo i funzionari di quell’ufficio si sono offerti di donare ai miliziani una somma tutti i mesi , da destinarsi, dicono , ad un asilo locale.
Oleksandr è anche noto per la sua militanza nella guerra del 1991 in Cecenia, accorso insieme ad altri volontari per combattere l’esercito Russo, il suo nome da battaglia era “sasha bill” e il suo gruppo di combattimento , da lui diretto, si chiamava “viking” ed era composto principalmente da altri ucraini e cittadini delle repubbliche ex sovietiche.
Si è vantato di aver distrutto personalmente tre carri armati e altri sei mezzi blindati, oltre ad aver partecipato ad una imboscata dove distrusse un intero reparto di Spetnatz, le temibili forze speciali di Mosca.
Dudaev , il leader ceceno di allora gli diede una medaglia per questo.
Tornato in Ucraina decide di darsi ad una tranquilla vita da reduce:
- Nel 1995 viene arrestato per avere ferito gravemente una persona.
- !997, cerca di uccidere un suo ex commilitone a Kiev
- Decide di darsi al business e nel 2003 viene condannato a tre anni e mezzo per usura e rapimento di minori.
- L’affare si ingrossa e nel 2009 viene accusato di aver tentato una scalata ostile ad una società, conoscendolo la scalata deve essere stata molto ostile.
- Dopo essersi fatto le ossa decide di entrare in politica e si candida nelle elezioni regionale nel 2012, purtroppo non riuscendo a ottenere un posto da deputato.
- 2014 il partito
vince le elezionipartecipa al colpo di stato e lui diventa coordinatore regionale (e poi noi ci lamentiamo di Cosentino!).
Tanta militanza e ardore per la patria non è sfuggito a Mosca che lo ha segnalato all’interpol come “criminale di guerra” e per altre cosucce come semplici stupri e omicidi, che, pare, avrebbe commesso in Cecenia.
La speranza che i procuratori ucraini confermino il mandato internazionale è bassa, dato il rapporto che Sasha ha con loro.
Un paio di giorni fa ha detto che “teme di essere arrestato”.
Pare che sia sia recato personalmente dai giudici che stavano seguendo il suo caso , che li abbia “convinti della sua innocenza”, purtroppo il video in rete non è stato ancora messo, lo sto aspettando in trepidante attesa.
I russofoni si sa sono dei fanatici istigati da Mosca e non devono temere niente dal governo di Kiev, si tratta solo di pura propaganda di Mosca..
Propaganda di Mosca basata sui video messi in rete da coloro che accusa…