Oggi ho avuto una intensa discussione con un tizio, che affermava ;
“sono i computer la causa della disoccupazione”
Sono qui seduto , davanti a diversi monitor e computer , e penso al luddismo.
Il luddismo, per chi non lo sapesse, è il movimento operaio nato nel diciannovesimo secolo, consistente nella distruzione dei macchinari industriali, che “toglievano il lavoro agli operai”.
Spero che non succeda, altrimenti dovrò aggiornare il blog con la penna d’oca……
Detto questo, proviamo a fare una semplice considerazione, l’aumento dei computer, oltre a togliere lavoro a scrivani e addetti al calcolo con il pallottoliere, ne ha creato molti di più, sia per la produzione dei computer stessi, che per la realizzazione del software.
Come mai , allora, ci sono sempre meno posti di lavoro disponibili in Italia?
bella domanda, questa.
La risposta è semplice, e mi è venuta in mente dando una occhiata al mobile che sorregge i computer, ai computer stessi, ai monitor, alle tastiere, alla lampada qui , di fianco a me e alla sedia su cui sono seduto.
Indovinato, niente di tutto questo è stato costruito in Italia, ma in Cina, In india, Pakistan, ecc.ecc.
Ovvio, gli operai italiani sono poco produttivi, ovvero costano tanto per il fatturato ch egli utili che possono garantire.
Provate a pensare ad un imprenditore che decide di fabbricare un oggetto, una lampadina, per esempio.
La lampadina, realizzata da operai italiani , che costano 2900 euro al mese , viene venduta a 1 euro.
Ci guadagna , certo , fa un sacco di lampadine.
Però, se le fa produrre in un paese dove ci sono meno tasse, gli operai costano 300 euro al mese, vende la lampadina sempre ad un euro, ma ci guadagna molto di più.
Ecco , il liberalismo spiegato in poche battute.
e mi viene da ridere pensando ai giornali ed alle televisioni che dicono che il problema della produttività degli operai italiani è che lavorano poco.
Quello ci fanno capire, quando anche se sgobbassero il doppio, sarebbe sempre troppo poco per essere produttivi.
Ma, ecco , una magia.
Proviamo con il togliere dei costi inutili, che so, spese mediche , pensioni e altro, tanto gli operai non hanno tempo di ammalarsi, e la pensione è lontana.
Ci siamo quasi, ancora un piccolo sforzo.
Proviamo a ridurgli lo stipendio, altrimenti si comprano l’Iphone e si distraggono.
Si vede la luce in fondo al tunnel.
Il posto fisso è per bamboccioni e pusillanimi.
Così, con meno pastoie burocratiche, meno garanzie sociali, con stipendi ridotti e precari , gli operai italiani diventeranno produttivi, e i tedeschi diranno.
“Bravi italiani, adesso siete produttivi, verremo da voi e vi faremo fare i volanti e i pedali per le nostre Mercedes, che la Cina è troppo lontana, e poi i musi gialli possono imparare a fare le macchine , se non stiamo attenti”
E finalmente saremo salvi, senza pensione e senza un soldo, ma con il posto di lavoro assicurato .
Se non ci ammaliamo, certo.