Oggi finalmente ci sono arrivati i risultati definitivi dell’ultima tornata elettorale e , le cose da notare, sono tre:
Il PD ha vinto
Molti elettori non sono andati a votare
Il PDL ha perso, e di brutto
La Lega Nord ha preso dei cazzotti esagerati.
Il movimento cinque stelle ha…. Boh?
Di quest’ultima cosa non sono molto convinto, ovvero di una sconfitta del M5S, dato che il suo elettorato, ovvero i “ragazzi ” di internet ha tenuto, solo che i vecchi rincoglioniti spaventati dalla crisi hanno cercato un voto non di protesta, ma di “franza o spagna purche se magna“.
questo è il vero responso elettorale.
Chiaramente un paese di sessanta milioni di abitanti, di cui venticinque lavorano, e altri diciassette sono pensionati, non può che avere dinamiche sociali e politiche particolari.
Presto ci sarà un lavoratore per ogni pensionato, se il sistema non scoppia prima, ovvio, e di questo nessuno ne parla.
Parlo spesso degli errori del M5S , il guaio è che non tengono conto dei milioni di italiani che non usano il computer e per formarsi si affidano alla televisione, e alle infinite fesserie che ci propinano.
Anche un “ragazzo” che si informa su internet può essere un coglione, certo , è la democrazia della rete.
E’ un coglione che però accede a infiniti dati e notizie che non vengono riportate dalla televisione.
Per esempio, quando ho sentito dei venticinque milioni di lavoratori, contro i diciassette milioni di pensionati, ho sentito un brivido lungo la schiena…….
Un altro partito che mi ha colpito , è il PD, come al solito riesce a ottenere risultati ben al di sopra delle capacità della sua classe dirigente.
Un vero mistero, un partito dove un ottantenne come Rodotà risulta essere la voce del progresso e un guitto come Renzi, che sembra la versione toscana di Abatantuomo in Eccezziunale Veramente, diventa il nuovo che avanza.
E’ successa una sottile metamorfosi, un partito di sinistra che diventa prima di governo, poi una democrazia Cristina neanche troppo sottaciuta , una ameba che ingloberà tutto il paese, forse.
E , mentre prima le vittorie del Caimano potevano essere imputate ad una classe dirigente del PD infame, adesso i successi del PD stesso sono attribuiti non alla suddetta manica di incapaci, ma al completo sfascio degli antagonisti.
- Un PDL che è diventato ancora più grottesco, con Brunetta e la Santanchè che spadroneggiano come squali dentro un acquario.
- Un M5S che ancora non ha capito cosa fare da grande.
- Una lega persa tra lauree comprate e personaggi assurdi.
E così via.
Insomma, la scelta di noi poveri italiani è sempre stata quella di scegliere non il migliore, ma quello che fa meno schifo.
E Letta che dichiara che il suo obbiettivo di governo è di arrivare al bipolarismo ………
E poi dicono che la gente non va più a votare.