L’avanzata verso l’Europa della terra dei Pazzi continua, a Kiev annullano i diritti civili per legge…

Come sono simpatici i cari , cari governanti della Terra Dei Pazzi, l’Ucraina.

Si preoccupano della tenuta delle casse dello stato, poverelli, e hanno pensato alle decine di migliaia di cause legali che potrebbero essere intentate contro di loro.
Cause per appropriazione indebita, arresto illegale, tortura e altre simpatiche cosette.
Cerchiamo di comprenderli, c’è una guerra in corso e i nostri “eroi” non possono rapinare , violentare e uccidere impunemente?
In fondo le vittime non sono mica esseri umani, sono filorussi, cosa volete che sia.

Un gruppo di rappresentati del partito al governo ha pensato bene di votare questa simpatica legge.

Una legge che sospende in Ucraina la Convenzione per la Salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali, il Patto internazionale sui diritti civili e politici e la Carta sociale europea.

Cosa comporta questa legge?
Per esempio, la lista sarebbe lunga, per legge non sono più garantiti questi diritti fondamentali dell’uomo, nella terra dei Pazzi:

– Il diritto alla libertà e alla sicurezza della persona;
– Il diritto ad un processo equo;
– Il diritto al rispetto della vita privata e familiare;
– Il diritto a un ricorso effettivo;
– garantire la parità di diritti e l’adozione di misure per la loro attuazione;
– Il diritto alla libertà e alla sicurezza della persona;
– Il diritto alla libertà di movimento e libera scelta della residenza;
– Il diritto al rispetto della vita privata e familiare;
– Il diritto di guadagnarsi da vivere professione liberamente scelta;
– Il diritto di una maggiore remunerazione per il lavoro straordinario e della parità di retribuzione tra uomini e donne;
– Il diritto di fornire le vacanze per le donne in gravidanza di almeno 14 settimane;
– il diritto di stabilimento e il funzionamento dei servizi sociali;
– Il diritto delle persone con disabilità e dell’integrazione sociale;
– Il diritto della famiglia alla protezione sociale, giuridica ed economica;
– Il diritto dei bambini e degli adolescenti ad una tutela sociale, giuridica ed economica;
– Il diritto delle persone anziane ad una protezione sociale;
– il diritto alla protezione contro la povertà;
– Il diritto alla casa.

Anche bazzecole come il divieto dell’uso della tortura e sugli arresti illegali sarebbero stati aboliti, ma, tanto, i nazistelli se ne fregavano già prima.
La scusa ufficiale è che i ricorsi delle persone vessate presso gli organismi internazionali avrebbero dato il via a “spese troppo grandi” per le povere finanze di Kiev.
Come un ospedale dove lasciano diffondere la peste bubbonica perché le medicine “costano troppo”.
Solita schizofrenia in quel di Kiev, il problema non sono i nazisti che prelevano sospetti “filorussi” a casa e li fanno sparire senza processo, il problema è che non ci “sono i soldi” per risarcire gli innocenti.
Siamo proprio nella terra dei Pazzi, il paese “libero”, democratico e tanto “europeo”