L’appeasement come formula di governo

Ci siam smarriti. Che dobbiamo fare? Il diavolo ci mena, a quanto sembra, facendoci errare all’impazzata”. Aleksandr Sergeevič Puškin

La brutta parola “appeasement” l’abbiamo appresa quando l’incompetente e presuntuoso Chamberlain – Ministro degli Esteri britannico – la pronunciò e favorì con la complicità della Francia, la “funzione di contenimento” alle ambizioni di Hitler che poi si rivelò fatale.

La parola “appeasement” significa accomodamento ed effettivamente “quest’accordo”, come nello stile della Gran Bretagna, non ha portato altro che a far credere ad Hitler della debolezza dell’Europa ed a metterlo nella condizione di armarsi e iniziare passo passo la sua guerra di conquista. Oggi l’appeasement è l’accomodamento con il mondo islamico estremista che viene utilizzato e sovvenzionato in funzione anti-Russa, sempre con la solita partecipazione fondamentale di Gran Bretagna e Francia alla creazione dei disastri in terre d’Africa e Medio Oriente.

Spesso mi sorge la domanda: ma quando finirà la santa pazienza di Putin?

Oggi ho letto sull’agenzia ANSA che la Russia è stata condannata per i fatti di Beslan ed allora mi rendo conto che quest’Europa l’invasione islamica se la merita, è una punizione divina per quelle nazioni che hanno preferito rigettare le loro Tradizioni in nome di un’ideologia mondialista buonista che sta dimostrando sempre più crepe e pluralità di disaccordi interni.

Chissà se la Merkel non sia stata contagiata dallo stesso virus germanico, un appeasement controllato, dove le brutalità di alcuni immigrati Islamici nei confronti dei Cristiani, vengono sottoposte ad un grottesco silenzio governativo e dei media allineati al progetto di creare il caos in Europa.

Va Tutto Bene Popolo! NON bisogna credere alle fake news, non è stata violentata alcuna donna, qui siamo in Germania, il paese dell’ordine! E pertanto tutto è sotto controllo, si tratta solo di casi isolati1.

La signora Merkel è ovviamente fiduciosa di questo progetto, essendo peraltro in buona compagnia con i vari “politici esperti” delle altre Nazioni Europee che “glorificano” questa “integrazione” come un esempio di democraticità. Ma coloro che commettono attentati e si fanno saltare in aria per raggiungere gli appartamenti con le vergini allora CHI SONO? Sono “compagni”? Oops “islamici che sbagliano”? La frase ripetuta come un mantra durante il periodo delle BR in Italia, ben si adatta a quest’interpretazione dell’attuale follia del mondo sociale (e socialista) europeo ed anche occidentale. Chissà come farà la Presidente (mi si conceda la licenza poetica di non scrivere Presidenta) Boldrini a conciliare le istanze dei gruppi religiosi con quelle delle “comunità LGBT” che peraltro, nel mondo religioso islamico sono odiate e soggette a condanna a morte (NDR: La Redattrice di Liberticida – in quanto atea dichiarata – è per il mondo islamico condannata a morte certa e sicura!).

Come farà la nostra pasionaria dell’integrazione a tutti i costi, a districarsi nel ginepraio che, da brava catto-comunista, ha creato sotto la supervisione di emeriti dirigenti favorevoli all’integrazione e sostituzione della popolazione? Nemmeno Dan Brown riuscirebbe a ricavarne l’abbozzo per un libro accattivante per quanto contraddittorio, complesso ed irenista sia il racconto.

Chiarisco subito, per i maliziosi, che vi sono degli islamici che sono persone perbene, e qualcuno è mio amico, ma hanno poco potere rappresentativo all’interno delle loro comunità, pur essendo sinceramente praticanti.

Non siamo però (o purtroppo) in Russia dove hanno una rappresentazione parlamentare e governativa, ma anche dove chi sgarra sa bene cosa gli aspetta.

Ma cosa è l’appeasement? È la contaminazione della Verità con parole affascinanti che cercano di inserirsi nella coscienza personale, ed in effetti il contenuto e l’afflato verso l’alto non interessano le forme democratiche, perché fondandosi su un relativismo temporale vivono lo scetticismo sulla possibilità dell’uomo di discernere il vero dal falso, il giusto dallo sbagliato.

La democrazia è una gnoseologia scettica. Questa gnoseologia viene accettata da coloro che hanno smarrito le fonti della vita spirituale… essa procede parallelamente allo svuotamento dell’anima2” ed alla vitalità creativa delle Nazioni ove viene applicata dai quisling nichilisti sempre proni a mettersi a capo di qualsiasi sistema che possa distruggere la Patria (che Dio li illumini o li disperda).

Tuttavia anche l’americanizzazione della società ha portato alla devastazione dei valori della società Europea ed in particolare quella Italiana e Greca che sono le Madri della Tradizione.

Possedere, consumare diventa una questione di orgoglio; i propri figli, la propria moglie devono avere il più possibile, anche le cose di cui potrebbero fare benissimo a meno, se che figuracce con amici e conoscenti. E questo sarebbe il meno se le condizioni della famiglia lo consentirebbero eppure c’è gente che che si indebita per questo3

È evidente pertanto che come è messa, la società dell’appeasement ci vuole veramente l’intervento divino per porre fine a tutte queste deviazioni per tornare ad una visione maggiormente simbolica e tradizionale.

Gli inviti del Presidente Boldrini (solita licenza poetica) che “lo stile di vita dei migranti sia il nostro” è una frase che chiamarla appeasement è ampiamente riduttivo, si tratta in realtà di un richiamo senza né senso né logica, privo di considerazione della Storia che in un modo o nell’altro opera per preservare l’Italia dallo sfascio che questi personaggi, fuori dalla realtà, cercano di favorire. Questi personaggi investiti ed eletti si debbono ricordare che prima di tutto rispondono a Dio, poi al Popolo; costoro si sentono autorizzati, non certamente a difendere la Tradizione Nazionale, dalla quale si sono volutamente distaccati negli utopici voli pindarici di un mondialismo relativista. Essi chiedono di collaborare nel cercare di modificarla al fine di creare un pensiero allineato ai loro piani distruttivi che ritengono “utili” alla Nazione.

È altresì interessante notare come il tutto avvenga attraverso un linguaggio suadente e sorridente che in realtà cela una tirannide perché “il tiranno non parla mai con forza. L’aguzzino è completamente impotente verso coloro sui quali esercita la violenza. Si ricorre alla violenza a seguito di impotenza, in seguito di non avere alcun potere su coloro ai quali si fa violenza.

Il signore non ha alcun potere sugli schiavi.

Nel mondo oggettivato la materia è più forte. Gli iniziatori ed i creatori di un nuovo pensiero, di una nuova vita furono sempre perseguitati, oppressi e non di rado mandati a morte.

Nel mondo oggettivato si ama soltanto il finito non l’infinito.

La Verità è crocifissa nel mondo, ma l’autentica forza è nella Verità, nella Verità di Dio4.

Un Tribunale di Norimberga è nell’aria ed auspicabile, perché abbiamo la sensazione che Dio abbia oramai perso la pazienza e sempre più metterà in luce come “l’uguaglianza democratica” abbia indotto in confusione gran parte della società.

Il popolo è un organismo mistico ed è solo in tale senso che il popolo coincide con la Nazione abbraccia tutte le classi ed i gruppi, tutti i vivi ed i morti5” così come i ricordi, gli eroi, i fallimenti, le vittorie ed i suoi martiri.

DIACONO MARTINO http://liberticida.altervista.org/

1 http://www.ilgiornale.it/news/mondo/capodanno-germania-altri-stupri-massa-degli-immigrati-1210201.html anche http://caserta24ore.altervista.org/19072016/le-donne-tedesche-stuprate-dagli-immigrati/ .il paradiso terrestre sognato dal cancelliere, dai media prezzolati e dai buonisti plaudenti alle stazioni con i cartelli refugees welcome (il “popolaccio razzista e xenofobo” li chiama in maniera sprezzante Willkommensklatscher) si è infine rivelato un inferno. Un inferno che, però, viene deliberatamente e sistematicamente camuffato, celato, rimosso. Sia la polizia federale che i grandi mezzi di informazione, infatti, censurano ogni notizia che riguarda stupri e molestie sessuali perpetrati da richiedenti asilo e immigrati, oppure non menzionano l’etnia degli attentatori. G. Coppola – Il Primano Nazionale – 2016

2 N. Berdjaev – Pensieri controcorrente – La Casa di Matriona 2007

3 G. Cannizzo – Tempora e mores – Vie della Tradizione p.165 1971

4 N. Berdiaev – Pensieri Controcorrente – La Casa di Matriona 2007

5 N. Berdiaev – Pensieri Controcorrente – La Casa di Matriona 2007