In questo momento è in corso una esercitazione nella parte orientale della federazione Russa.
160’000 uomini, mille carri armati e 70 navi si sono mossi congiuntamente, in pochi giorni, uno spiegamento di forze che non si vede da decenni, fatto dalle parti della Cina e del Giappone, tanto per fargli capire che ci sono ancora.
In particolare viene simulato in contemporanea uno sbarco di truppe appoggiato dalla Marina contro un ipotetico esercito giapponese che volesse riprendersele.
Dall’altra parte viene simulato un attacco cinese in territorio russo con il migliaio di carri armati che va verso i confini e bombardieri che partono dalla Russia europea per contrattaccare.
Dall’altra parte viene simulato un attacco cinese in territorio russo con il migliaio di carri armati che va verso i confini e bombardieri che partono dalla Russia europea per contrattaccare.
Dire che non si vede da decenni è sbagliato , dato che solo l’esercitazione Zapad-81 del 1981 era simile come spiegamento di forze, e sono stati impiegati solo centomila uomini.
Dal punto di vista di risorse, mezzi e logistica è il più grande spiegamento di forze in esercitazione mai effettuato, dopo quelle NATO.
Inoltre, sempre per far vedere che ce l’hanno più grosso, hanno spostato in un paio di giorni i soldati di circa tremila chilometri
Solo per fare un esempio un carro armato moderno , oltre a richiedere una manutenzione costosa e impegnativa, ha bisogno di sostituire i cingoli ogni mille chilometri circa e consuma almeno dieci litri a chilometro.
Spostarne mille di due o tremila chilometri , anche utilizzando il treno è una impresa titanica.
Spostarne mille di due o tremila chilometri , anche utilizzando il treno è una impresa titanica.
Sotto sotto un messaggio anche all’occidente e alle nazioni ex sovietiche viene mandato.
Ricordo che , per mobilitare oltre centomila uomini in combattimento occorrono milioni di addetti per il supporto e parecchi miliardi di euro.
Il fatto curioso è che la leggenda e i media russi parlano di una esercitazione a sorpresa , richiesta da Putin venerdì pomeriggio, subito dopo la fine di altre esercitazioni congiunte russo-cinesi , finite il 12 luglio.
Certo i generali non sapevano niente, magari casualmente nei depositi da quelle parti, nella siberia orientale erano stati riempiti per precauzione con miliardi di litri di carburante e i mezzi erano stranamente pronti per l’azione, non si sa mai.
Certo , come no.
Non siamo ritornati alla guerra fredda, gli eserciti russo e americano sono pallide ombre del passato, ma è notevole comunque vedere che la Russia ha soldi e risorse per esercitazioni , mentre altri paesi, compresi gli USA, faticano a mantenere l’esistente.
Secondo me un piano c’è, fare allentare agli Usa la pressione su Siria e Iran.
Potrebbero anche riuscirci, in fondo la Russia ha petrolio da vendere, mentre gli americani no…..