Un gruppo di privilegiati , con stipendi altissimi , viene seguito da un gruppo di tifosi sfegatati che pagano per assistere alle loro prodezze.
Semplice , una squadra “vince” e l’altra “perde”.
E la squadra che vince viene odiata a prescindere dai tifosi della squadra perdente, se hanno giocato meglio, se alcuni dei loro giocatori ha commesso delle prodezze incredibili , poco importa, la colpa è dell’arbitro o dell’allenatore, che viene prontamente estromesso.
Pensateci, non sono gli altri migliori di noi, semplice sfortuna, oppure sono stati i “giudici comunisti”.<
E le squadre che hanno giocato in politica negli ultimi venti anni sono due:
I Belusconiani e gli anti-Berlusconiani.
La prima squadra ha vinto quasi sempre negli ultimi venti anni , bella forza , si è comprata arbitri, guardalinee, giudici sportivi e tifosi dell’altra squadra e , nei momenti di bisogno ha cambiato le regole e ha ridotto le dimensioni della sua porta, poteva farlo e lo ha fatto.
L’altra squadra , invece ha protestato , si è indignata, si è impegnata a poi si è ritirata in grande dignità, in attesa del momento propizio.
Però la squadra degli Anti -berlusconiani non ha fatto autocritica, non si è resa conto di non aver mai schierato in campo giocatori adeguati,di non avere una strategia ben precisa e ,di essere composta più che altro di allenatori, che non hanno mai tenuto una palla in mano, tra l’altro.
Ogni riferimento al PD è puramente casuale.
Purtroppo la politica e il vivere civile non è una stupida partita di pallone, quando si perde si perde tutti.
E cosa succederà, quando il capitano della squadra Berlusconiana sarà finalmente estromesso?
Magicamente si risolveranno tutti i problemi , sarà tre volte Natale, Pasqua e Capodanno?
Oppure assisteremo ad una lotta per il potere e lo spargimento degli elettori come non si vedeva dai tempi della morte di Gengis Kan?
Chi vincerà?
E ha importanza saperlo?