Il fornaio e la “produttività”

Nel reame di Pirlonia, non tanto tempo fa , c’era un fornaio , gli affari andavano bene , e c’era pane per tutti.
Un giorno il sindaco si accorse che i debiti della città erano troppo alti e cominciò a aumentare le tasse, ridurre gli stipendi e le pensioni.

All’improvviso il fornaio si accorse che il pane non si vendeva più tanto bene, chi ne prendeva un chilo ne acquistava solo mezzo.

Il fornaio chiese aiuto al sindaco , ma non c’erano soldi.
Allora il fornaio si rivolse ad un consulente , che gli disse:
“per guadagnare bisogna fare più pane e venderlo a meno”

Cominciò a produrre pane sempre in maggiore quantità , facendo lavorare il garzone di bottega come un pazzo e fece una offerta “due chili al prezzo di uno” pensando:  
“se riesco a vendere il doppio del pane di prima ricomincerò a guadagnare”

Ma la gente aveva sempre meno soldi , il pane lo comprava solo quando ne aveva bisogno , e anche riducendo la qualità della farina non si riusciva ad andare avanti.

Tornò il consulente di prima che disse:
“la colpa è del garzone che che è lento e guadagna troppo”

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ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale.