Il buon Renzi e la sindrome ADHD, una diagnosi possibile?

Il buon Renzi, la macchina da cucire che è convinta di essere il Presidente del Consiglio Italiano , alcune volte è stata accostata ad una persona affetta dalla Sindrome ADHD , ovvero deficit di attenzione ed iperattività, sindrome forse inesistente, ma che secondo molti studiosi , colpirebbe molti bambini troppo vivaci.

Giochiamo al piccolo psicologo e proviamo a fare una diagnosi, tenendo bene in mente il comportamento del Piccolo Renzi.

Vediamo , un po’:

Disattenzione

(a) spesso fallisce nel prestare attenzione ai dettagli o compie errori di inattenzione nei compiti a scuola, nel lavoro o in altre attività; 

Decisamente si , gli piace dare ottanta euro ad alcuni italiani senza preoccuparsi della copertura.

(b) spesso ha difficoltà nel sostenere l’attenzione nei compiti o in attività di gioco;

Si, dettagli come la modalità di cambiamento della costituzione, eventi che mediamente impiegano degli anni per essere svolti , nella mente del piccolo Renzi si possono svolgere in pochi mesi.

(c) spesso sembra non ascoltare quando gli si parla direttamente;
Direi che anche in questo caso possiamo essere concordi che Renziuccio non ascolta, quando il buon Shauble , il ministro dell’economia tedesco gli ha detto “piccoli pampini italiani voi pagare tutte tasse e fare compiti , ja?” ha dichiarato che “si,la Germania ha detto che potremo sforare il deficit”.
(d) spesso non segue completamente le istruzioni e incontra difficoltà nel terminare i compiti di scuola, lavori domestici o mansioni nel lavoro (non dovute a comportamento oppositivo o a difficoltà di comprensione);
Sulla difficoltà di comprensione avrei dei dubbi, però il fatto che si sia passati da “una riforma al mese” a 1000 giorni per le riforme, beh…
(e) spesso ha difficoltà ad organizzare compiti o attività varie;
Vedi sopra.
(f) spesso evita, prova avversione o è riluttante ad impegnarsi in compiti che richiedono sforzo mentale sostenuto (es. compiti a casa o a scuola);
Già mi immagino Renzi alle prese con il ministro dell’economia , che dice “che vuoi che sia grullo, trovare ottanta miliardi per la copertura…” e poi scappa via, alle prese con qualche nuovo problema da “risolvere”.
(g) spesso perde materiale necessario per compiti o altre attività (es. giocattoli, compiti
assegnati, matite, libri, ecc.);
Le matite non lo so , ma di riforme ne ha perse per strada parecchie.
        
 (h) spesso è facilmente distratto da stimoli esterni;
Quando vede una telecamere il buon Renzi perde la testa, e non solo quella.

     
(i) spesso è sbadato nelle attività quotidiane. 

Non ci sono dubbi, così tante cose da fare e così tanto tempo per farle….

Iperattività

(a) spesso muove le mani o i piedi o si agita nella seggiola

Non solo le mani e i piedi , ma anche la lingua è in continua attività, spesso a sproposito.

  
(b) spesso si alza in classe o in altre situazioni dove ci si aspetta che rimanga seduto;
Prende l’aereo a spron battuto, c’è da completare la relazione di Bilancio? parte e va a trovare i suoi amichetti Obama e Merkel, invece di finire i compiti.

(c) spesso corre in giro o si arrampica eccessivamente in situazioni in cui non è appropriato (in adolescenti e adulti può essere limitato ad una sensazione soggettiva di irrequietezza);

Non solo è irrequieto , ma cammina velocemente, e muove senza posa le mani e la lingua, profferendo un mare interminabile di fesserie.

(d) spesso ha difficoltà a giocare o ad impegnarsi in attività tranquille in modo quieto;

Vedi sopra.

(e) è continuamente “in marcia” o agisce come se fosse “spinto da un motorino”;
E’ lui!

     
(f) spesso parla eccessivamente; 

Non spesso , parla sempre eccessivamente.

 


Impulsività

(g) spesso “spara” delle risposte prima che venga completata la domanda;

Lo fa sempre.

(h) spesso ha difficoltà ad aspettare il proprio turno;
#lettastaisereno…
(i) spesso interrompe o si comporta in modo invadente verso gli altri (es. irrompe nei giochi o nelle conversazioni degli altri). 
E’ lui, senza dubbio.

Non mi sono inventato niente, sono i 18 sintomi presentati nel DSM-IV, che sono gli stessi contenuti nell’ICD-10 (OMS, 1992), ovvero le linee guida utilizzate dagli psicologi per diagnosticare la sindrome ADHD.
Italiani, siete in una botte di ferro…