Dopo la strage dei vignettisti francesi la morte di Tomas Dobrovolskis, un compositore lituano filorusso passa assoltamente inosservata.

Dopo seesestato selvaggiamente saggredito , il compositore lituano Tomas Dobrovolskis, muore per le ferite riportata.

Date una occhiata al suo video, come potete vedere è un bravo performer, ma non certo un agitatore di folle, in realtà pare trattarsi di una persona abbastanza timida, che componeva una melodia con un pezzo di carta e il suo fido pedale del feedback
Il suo unico peccato era quello di essere un filo Putin, nella Lituania “felicemente ” entrata nell’aera Euro.
Ma non è un caso isolato,nello stato baltico dove la minoranza russa è meno presente, i canali Russi NTV e RTR Planeta sono stati oscurati.
Omicidi di sostenitori dell’opposizione e censura preventiva, gli stati baltici stanno entrando nell’area Euro con grande velocità.

Finirà male per molti , temo.