Berlusconi contro Italia, il ricorso a Strasburgo di Silvietto nostro

Ecco il link:

Berlusconi ha deciso di fare ricorso contro l’Italia e la sua condanna e il titolo:
“Berlusconi c. Italia”, dove la c. sta per “contro” , è il simbolo indelebile di venti anni di predominio politico e mediatico del Nano, intervallato da sporadici sprazzi di finta opposizione al potere.<br />
Berlusconi finalmente contro, a viso duro e il titolo mascherato per pudore è l’emblema dell’ipocrisia di fondo del potere , mai così grande che ha avuto e ha ancora in questi anni.
nessuno , in Italia dopo Mussolini ha mai avuto il potere di costui , e si è sempre lamentato di “non aver potuto fare niente”.

Se una maggioranza in parlamento , i media e il potere giudiziario non sono bastati a rinnovare il paese allora cosa diavolo ci voleva?

Dovevamo passare direttamente alla monarchia?

Ma no , la colpa è dei “comunisti”, e dei “giudici cattivi ”  (e anche comunisti , penso), che si sono ostinati a processarlo, senza accorgersi della sua manifesta divinità.

Dopo questo documento , scritto da un imbecille , (magari si poteva scrivere in Inglese, con Verso, invece di contro , o mettere la sigla Vs. invece di c.), Silvio se l’è giocata la grazia, secondo me.

E invito i giudici che devono ancora processarlo o stabilire la durata dell’interdizione a dare una occhiata a questo documento.

Ma che possibilità ha Silvio di vedersi accogliere il ricorso?

Poche, veramente poche, dato che l’aria, dalle parti di Strasburgo, non tira certo dalla sua parte.
L’unica possibilità potrebbe essere Guido Raimondi, uno dei vicepresidenti della corte , e unico italiano alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo.
Vedremo, forse il Nano di Arcore sa qualcosa che noi non sappiamo, oppure è solo preoccupato dal tintinnar di manette che comincia a sentire…

Grazie Silvio per questi venti anni, grazie al c.