Autopunizione , la musica pop giapponese l’Enki e Sachiko Kobayashi

Mettiamo da parte oranghi kazaki e le miserie della nostra politica e facciamoci un bel giro dall’altra parte del mondo , alla scoperta di nuove culture, nuove civiltà, là dove nessun uomo è mai stato pri….che dite ?
Ci è già stato qualcuno in Giappone prima?

ok.

Sachiko Kobayashi, stella della musica popolare giapponese, l’Enki, è una giovanile sessantenne, una specie di incrocio tra il Mago Otelma  e Iva Zanicchi.

Il meglio di sé lo da durante la kermesse di fine anno , il terrificante scontro canoro tra una squadra maschile ed una squadra femminile.

Il Kōhaku Uta Gassen la “gara del rosso e del bianco” , consiste nello scontro tra due squadre, venticinque femmine e venticinque maschi, che ci delizieranno con le loro interpretazioni canore , intervallate dagli urli gutturali dei commentatori.

Immaginate una festa canora, per gusti estremamente diversi dai nostri , per un pubblico conservatore e ubriaco, un budget illimitato, il buon gusto che va a farsi un giro e avrete una pallida idea di cosa significa il Kōhaku.

Eccovene un esempio,l’esibizione di Sachiko nel 2000.

Con una ricerca in rete ne avrete alcuni esempi, dopo una partenza normale, con costumi che farebbero sfigurare il Mago Otelma, si parte con una fantasmagoria di  effetti speciali, luci , costumi e funi tirate da decine, se non centinaia di operatori nascosti.

Il tutto intervallato da rumori orrendi , che i giapponesi chiamano musica.

Un trionfo del Kitsch, una sinfonia di rumori e colori che vi faranno tornare in mente le conquiste giapponesi nel mondo, come le auto che non si rompono , il Wasabi e il pesce crudo venduto a prezzi stellari.

E poi si capisce anche il perché il suicidio dei giovani è un problema molto sentito in Giappone.

P.S. dell’Italia si potrebbe dire lo stesso, che le nostre conquiste migliori sono:
le auto belle che si rompono, la pasta, la pizza, la mafia e i politici che fanno tanto ridere, soprattutto i tedeschi e i giapponesi.

Comunque vinciamo sempre noi.