9 maggio 2014 , militari ucraini sparano su manifestanti disarmati

Questo video, molto crudo mostra alcune delle vittime del 9 maggio 2014 a Maruipol , città nel sud dell’Ucraina.
Per la cronaca siano in Via Lenina, numero 67 a Mariupol, coordinate GPS  47.096728, 37.546175.
Alcuni manifestanti russofoni criticano le milizie venute dall’est, si saprà poi che si tratta di “volontari” provenienti dai militanti del Maidan.
La gente , disarmata, va incontro ai miliziani a braccia aperte dicendogli “fascisti andatevene” e “dai, sparate”.
Predi dal panico i miliziani aprono il fuoco ad altezza d’uomo, si vedono vari feriti e uno sicuramente morto, colpito in fronte da una pallottola.
L’uomo con la giacca e la cravatta che vedete nel video , che poi sarà ferito ad una gamba, è un deputato del partito delle regioni.
Notate che, malgrado siano sotto il fuoco, i russofoni non scappino affatto, anzi, si fanno sotto pronti a filmare tutto.
I miliziani erano arrivati in città per attaccare la locale stazione di polizia , con all’interno i poliziotti asseragliati all’interno.
Poliziotti che si sono rifiutati di attaccare i manifestanti russofoni.
All’arrivo delle milizie civili disarmati hanno fronteggiato i soldati e l’epilogo è quello che vedete.

Altro video, i manifestanti fermano i blindati e chiedono a gran voce di fermarsi, in altre zone della città, nello stesso giorno la folla fermerà i blindati, ne strapperà fuori gli equipaggi e ne prenderà possesso.
A mano, senza utilizzare armi.

Non so cosa ne pensate voi, ma secondo me Kiev ha definitivamente perso il controllo dell’est ucraina.