Pianeta Dei Pazzi: percezione, narrativa, sangue di maiale e Speciale Ucraina.

Ragazzi è successo niente mentre ero via?

Avevo cominciato un lungo piccone sulla percezione e sulla narrativa, relativamente alle vicissitudini del nuovo governo Lega- 5 stelle. La Storia, purtroppo mi ha sorpassato, come accade spesso, ultimamente. Ricordate che quello che è successo veramente, quello che vi hanno detto sia successo e cosa pensate di avere capito della faccenda, beh, di solito sono tre cose diverse. E’ il bello de tempi interessanti.

Detto questo arriviamo al caso Babchenko

Servizi segreti e sangue di maiale.

Ucraina, Terra Dei Pazzi. Il 29 maggio il mondo è scosso per l’assassino di Babchenko, un giornalista russo passato un paio di anni fa dalla parte ucraina, e molto critico nei confronti del suo pese natale.

Tutti ormai avrete saputo che il giorno dopo , durante una conferenza stampa, Babchenko stesso si sia palesato. Ha dichiarato in quella occasione che fingere la sua morte sia stato un espediente dei servizi ucraini, per sventare un attentato alla sua vita. Ha anche dichiarato che il sangue che vedete sulla foto provenisse da uno sfortunato maiale. Evidentemente i servizi ucraini non hanno i dieci dollari necessari per comprare un litro di sangue finto su Amazon.

Questo è quello che ha detto il nostro eroe. E che ci sia voluto un mese per convincerlo a partecipare alla farsa da parte dei servizi ucraini è del tutto plausibile.

Dai, potevano sparargli sul serio, volutamente o per errore. Li conosciamo bene, quei tipi. Sono divisi in due gruppi, quelli deficienti e quelli che in realtà sono agenti doppi russi.

Voci mi hanno informato che sono stati necessarie foto e video di suoi incontri sessuali con ragazzini minorenni per convincerlo.

A tempo record esce anche l’identikit del presunto assassino. Identikit che si rivelerà stranamente preciso, per gli standard dei poliziotti ucraini, tecnici forensi che hanno deciso, durante un altro caso molto particolare, che la vittima si era torturata per un paio di ore da sola e poi suicidata con un fucile da caccia: sparandosi due colpi al petto e poi uno in testa.

Ora capirete il motivo di tanta sollecitudine.

Quello che succede adesso è interessante. e questo non sono voci, ma estratti del dibattimento e post dei social dei nostri nuovi amici che stiamo per conoscere.

Alexey Tsymbalyuk è il tizio che ha accettato di ricevere quarantamila dollari per uccidere il giornalista. veterano delle guerre contro i separatisti, è un nazifrocio del neonazista Aristarco. Partito volontario per uccidere i russi. Credibilissimo come sicario per conto di Mosca.

Questo signore paffutello invece è Boris Herman Pashinsky, altro cittadino ucraino e direttore di una azienda che vende armi a esercito e polizia nel paese,la  Schmeisser (1)

Sarebbe stato lui a offrire i soldi per uccidere il giornalista, per conto dei “russi”.

Al dibattimento le cose si fanno interessanti, Boris ammette di essere un esponente dei servizi ucraini, addetto al controspionaggio.

Sorpresa, pure Alexey il barbuto ammette di essere un esponente dei servizi segreti ucraini, quelli militari.

I servizi interni di Kiev, sentito del possibile “attentato” hanno deciso di inscenare la farsa, per far scoprire gli attentatori e poi arrestarli.

E improvvisamente l’esposizione dei fatti agli inquirenti, ripresi da una telecamera in streaming si fa interessante. i servizi ucraini cercano di smentire, per poi ritrattatore.

Herman viene trattenuto, mentre “l’attentatore” ritorna libero, perchè spunta il nome di un altro ucraino, un tal Vaicheslav, che a Mosca starebbe reclutando gente per attentati in Ucraina. Cittadino ucraino pure lui, ovvio.

Logico, mancano i servizi segreti ucraini di spionaggio attivi all’estero, all’appello.

Ricapitoliamo i servizi ucraini sentono parlare dell’organizzazione di un possibile attentato, fingono in modo goffo la morte de bersaglio e come falchi beccano l’esecutore e il mandante. Entrambi loro colleghi, ma di due branche diverse dei servizi. I due pensavano di stare incastrando l’altro.

Tipico.

Saakasvili, il mitologico pluripregiudicato georgiano, diventato per un periodo capo del servizio anticorruzione del paese dichiara, pubblicamente:

“i servizi segreti seri non commettono azioni del genere”.

Rosicolandia.

Gli esponenti del PD hanno preso benissimo la formazione del nuovo governo, con un aplomb davvero invidiabile.

Non che mi aspetti cose eclatanti da Conte e company, ma il PD, beh, sente sfumare tante cariche importanti e rischia di doversi spartire una torta molto più piccola di quella solita, persino nelle regioni “storiche” dove hanno sempre vinto: Rosicare è umano.

E uno.(2)

Ok. Mancano le canne, i bonghi , l’eskimo ed il sei politico.

Come è andata?

Barcollo ma non mollo.

E due.

Caro Michele, un volo in Patagonia non costa molto, se vuoi ti mando a Punta Arenas. Sola andata. Pago io.

Menzione speciale per il soldato Gad.

Eh si, cara Monica, ma ricordiamolo, hanno anche dei difetti.

Quando gli sarà passata ritorneremo a parlare di lui. Per il momento lasciamolo soffrire in pace, poverello.

Buon fine settimana, drughi.

By Nuke di www.liberticida.altervista.org e www.orazero.org

(1) http://www.schmeisser.com.ua/page/text/name=who

(2) http://www.ilgiornale.it/news/politica/delrio-lattacco-choc-salvini-lega-partito-neofascista-1534754.html?mobile_detect=false