Pianeta Dei Pazzi: bello vivere in tempi interessanti, vero?

Fino a pochi anni fa non avrei mai creduto a quanto sia terribile una antica maledizione cinese:

“Che tu possa vivere in tempi interessanti”

Detto, fatto.

Gli storici studieranno questi anni frenetici come il chiaro segno della fine di qualcosa e l’inizio di qualcosa d’altro, probabilmente dell’attuale sistema economico e della potenza statunitense, ma non è detto che sia solo quello. Visto dall’interno mentre succede, è molto meno divertente, devo ammetterlo: la sensazione è di vivere all’interno di una pentola che bolle, in preda a moti vorticosi che scaturiscono dal nulla.

Elenchiamo le sobrie notizie della giornata:

Trump E Obama

Trump vince le elezioni, i grandi elettori confermano il neoletto presidente, ormai matematicamente insediato. Malgrado le ultime, disperate speranze dei clintoniani e di altre brave personcine, che avevano tramato nell’ombra. L’errore alla fine è stato quello di candidare una persona come la Clinton, così antipatica da non riflettersi neanche nello specchio. Non so se esultare o disperarmi, comunque. Politicamente gli americani sono messi malissimo. Obanana, per non smentirsi amplia senza dire niente a nessuno le sanzioni contro la Russia. Onore al soldatino che obbedisce agli ordini dei padroni fino all’ultimo secondo.

Egitto

Porto Said: Alcune persone arrestate in Egitto durante il tentativo di realizzare un falso reportage sulla Siria. Foto scattate sullo sfondo di case destinate alla demolizione e la figlia di uno degli autori con un sacchetto in testa, un peluche e l’abito sporco di vernice rossa, come interprete. Terrore nel mondo dei media occidentali, che rischierebbe, nella stessa situazione di essere arrestato in blocco. Cari elettori del PD (e non solo), chiedetemi di spiegarvi la battuta, se non la avete capita. Da oggi inizia un servizio “aiuta un coglione a capire“, in modo da farvi afferrare certe sottigliezze.

Francia

Persa tra le tante notizie scelgo anche questa:

“Petizione per salvare i topi di foglia dallo sterminio”

Il campo di Marte sarà presto chiuso per 15 giorni, pieno centro di Parigi, per dare il via ad una energica derattizzazione. Un gruppo di animalisti dà il via ad una petizione on line per fermare il massacro dei grossi topacci perchè anche loro sono tenere “creature viventi come le altre“. Oltre ventimila aderenti, al momento attuale. La metastasi finale che porterà alla perdizione degli animalisti, finora dediti soltanto al salvataggio degli animali carini. Possa una invasione di ragni velenosi portare fatalmente alla loro estinzione, mentre cercano di impedire il massacro delle “povere bestioline“. Ragazzi la notizie è verissima, eh, non è uno scherzo. Ecco alcuni dei gustosi commenti dei firmatari:

“J’aime les rats. J’en ai 5 et ce sont des animaux extraordinaire. Je suis consciente des différences entre les rats domestique et les rats sauvages, mais ils ne méritent pas cela, nous les humains pouvons trouver des solutions à ce problème autre que leur peines de morts. Arrêtons le massacre ! Sauvez ces petits êtres innofensifs.” Mathylde – Bondy – Le 20/12/2016 à 20:28:57

“car je suis vegan et que c’est bien trop facile de tuer ces petites bêtes qui ont le droit de vivre à paris tout comme les parisiens ….” Laura – Lyon – Le 20/12/2016 à 18:12:35

Fabien Bossar, politologo francese, nello stesso tempo nomina Putin per il Nobel per la pace, al suono di: “se Obama ha potuto ottenerlo facendo uccidere in diverse guerre centinaia di migliaia di persone, non vedo perchè non possa ottenerlo anche Putin, che in confronto è un pacifista.” Ragionamento ineccepibile, anche se ormai sono convinto che i venti pazzi che spirano per il mondo soffino fortissimo a Parigi.

Ucraina

Dopo la gustosa nazionalizzazione della principale banca del paese, la Privat Bank, alcuni membri dei battaglioni di nazifroci attaccano le posizioni dei separatisti. Morti da entrambe le parti e dato che non sono un patetico pazzo come certi filoucraini, ricordo a tutti che non c’è da festeggiare quando muore qualcuno. Alcune persone smaliziate affermano che l’attacco sarebbe servito solamente per aiutare Obama ad ampliare le sanzioni contro la Russia. Peccato che le vittime tra i volontari nazifroci risultino di secondaria importanza rispetto alle tante notizie di oggi.

Visto che ci siamo, aiutiamo il solerte procuratore generale dell’ovest ucraina, che sta cercando traccia dei circa 400 soldati di stanza in quella zona che hanno disertato l’esercito dal 7 novembre scorso. All’est sono molti di più ovvio.

Siria

Last but not Least, il povero paese mediorientale. Dopo una ridda di informazioni su vari siti bene informati ma non molto seguiti, arriva la conferma, nel silenzio generale dei media occidentali e delle relative puttanazze giornalistiche: i siriani confermano la presenza ad Aleppo e la cattura di molti agenti occidentali, ivi situati per fornire supporto agli integralisti islamici, ovvero le fantomatiche “opposizioni moderate”.

E lo dice il rappresentante siriano alla Nazioni Unite, Bashar al Jaafari.

Personaggio ben diverso dal sarto inglese, Rami Abdel Rahman quello che rappresenta il fantomatico Osservatorio Per i Diritti Umani, ovvero il portavoce degli integralisti e dei Caschi Bianchi, il gruppo di attori professionisti che recita tanto spesso nei video su youtube. Bashar ci dice anche le nazionalità di costoro, sarebbero provenienti da Turchia, Stati Uniti, Israele, Qatar, Arabia Saudita, Giordania, Marocco.

Si spiegano tante cose, le continue richieste di sospensioni, tregue e la necessità di inviare osservatori ad Aleppo. Permettetemi anche di mostrarvi la versione da puttanazza navigata occidentale, ovvero come i media vi mostreranno la notizia.

http://www.tpi.it/mondo/stati-uniti/ambasciatore-siria-onu-aleppo-agenti-stranieri

Leggete attentamente.